I militari del Nucleo Radiomobile di Milano e della Compagnia Carabinieri Duomo sono intervenuti nella tarda serata di ieri in via Fiori Oscuri, a Brera, dove erano stati segnalati assembramenti di persone in strada, in violazione delle norme di contrasto alla diffusione del Covid-19.
I fatti. Un equipaggio ha riscontrato la presenza di numerose persone che stazionavano vicino a due bar di via Brera, mentre consumavano bevande alcoliche. Alla vista dei militari si sono allontanate. Uno di questi locali è il famoso bar Jamaica: nei confronti dei titolari dei due bar sono state elevate sanzioni amministrative ed applicata la chiusura provvisoria di cinque giorni, per lo svolgimento dell’attività oltre l’orario consentito e la violazione del divieto di assembramento. «Non siamo stati sanzionati per essere aperti oltre l’orario di chiusura – precisa Micaela Mainini, una delle titolari dello storico bar accanto all’accademia di Brera – perché non lo eravamo, dato il nostro codice Ateco. Come ristorante possiamo stare aperti fino alle 22.00 per l’asporto». La sanzione è stata per l’assembramento «all’esterno del locale ma fuori abbiamo addirittura chiuso la parte su cui abbiamo la concessione con la corda perché la gente non si fermi e assunto una persona per ricordare alla gente di stare distanziata e non assembrarsi». Il locale ha annunciato ricorso contro le sanzioni.
Al banco. Gli agenti della Polizia hanno sorpreso, sempre ieri sera, anche cinque persone che stavano consumando bevande all’interno di un bar di viale Crispi: i clienti sono stati identificati e saranno sanzionati, mentre il bar è stato chiuso per cinque giorni con un provvedimento d’urgenza.
