Il lockdown è diventato paradossalmente il volano per la trasformazione green di Milano immaginata da Palazzo Marino. Ne è convinto il sindaco Sala che durante il suo intervento al primo forum dei sindaci dell’Unece (United Nations Economic Commission for Europe) in corso a Ginevra ha affermato: «La pandemia offre anche un’opportunità senza precedenti per spingere il passaggio che già era in corso verso una città più verde e più giusta».
Svolta green. La trasformazione in atto ha però bisogno del supporto dei governi nazionali e delle istituzioni internazionali. «Tra i sindaci c’è la consapevolezza che non possiamo ottenere una ripresa verde e giusta da soli – ha aggiunto il primo cittadino di Milano -. Chiediamo ai governi nazionali e alle agenzie multilaterali di sostenere i nostri sforzi in questa direzione. Che si tratti di infrastrutture resilienti, trasporto di massa o energia pulita chiediamo loro di impegnarsi a garantire che i fondi del Recovery Fund e i pacchetti di stimolo supportino una transizione equa e sostenibile».
Inoltre Sala ribadisce la volontà di realizzare in breve tempo una “Milano a 15 minuti”.«Stiamo perseguendo una dimensione di città di 15 minuti, in cui i servizi di base sono disponibili a breve distanza a piedi o in bicicletta – ha concluso -. Qualsiasi ripresa nella mia città deve essere radicata nei principi di equità e azione per il clima».