Gli abbonamenti ATM a Milano, quelli per i mezzi pubblici, costeranno di più. Aumenti importanti, anche pari al 30% dell’attuale costo, dovuto ad un ammanco di cassa e ai nuovi costi dei materiali. A pensarci è Il Comune di Milano, che prevede un aumento degli abbonamenti ATM ma, nel contempo, non porta a compimento quanto previsto e fa anche slittare i lavori per il prolungamento della Metropolitana rossa, la M1.
Perché gli abbonamenti ATM a Milano costeranno di più
E l’idea di aumentare il costo degli abbonamenti ATM a Milano frulla nella testa di chi governa la città nonostante l’aumento degli abbonamenti rispetto allo scorso anno. Le persone hanno ripreso a circolare e a prendere i mezzi pubblici, tanto da permettere a Palazzo Marino di incassare 350 milioni di euro. Ma le stime non soddisfano, perché si è ancora molto lontani al 2019, l’anno pre pandemia, dove il Comune e ATM erano riusciti ad incassare qualcosa come 485 milioni di euro.

La soluzione dell’assessora Arianna Censi
Potrebbe esistere una via di mezzo tra l’aumento spropositato degli abbonamenti e la possibile rivolta dei cittadini. Una via ambiziosa, perché di non semplice raggiungimento: Arianna Censi, assessora alla Mobilità del Comune di Milano, vuole incentivare l’acquisto di abbonamenti ATM del 30%, allargando il numero di imprese convenzionate e proponendo sconti già previsti come benefit aziendali: «Stiamo avviando un dialogo attraverso diversi incontri con i Mobility manager di diverse imprese per promuovere abbonamenti per i loro dipendenti che possano anche configurarsi come benefit aziendali» le sue parole in Consiglio comunale.
Quanto costa oggi gli abbonamenti ATM a Milano
Ad oggi quello che propone il Comune di Milano alle aziende è uno sconto sull’abbonamento annuale ATM per la zona urbana, una riduzione massima del 20% su un importo di 330 euro, vale a dire 66 euro. Ad oggi sono circa mille le aziende che hanno sottoscritto tale intesa, ma a quanto è necessario, per le casse del Comune, che ci siano più partner sui quali contare.
Intanto si fermano i lavori per il prolungamento della linea rossa fino a Baggio
In tutto questo, si sono fermati i lavori per il prolungamento della Linea Rossa della metropolitana di Milano fino a Baggio. Aumento dei prezzi dei materiali, ma non solo: dopo l’estate si vedrà se qualcosa potrà smuoversi, anche in attesa di eventuali aiuti del Governo: l’attuale Decreto aiuti richiede l’aggiornamento del quadro economico delle gare adeguato ai prezzi delle materie prime e dell’energia. Un aumento che potrebbe arrivare al 20% su un investimento iniziale di 290 milioni di euro.