«La partita per sconfiggere il Covid è tutt’altro che finita», ha così dichiarato il ministro della Salute Roberto Speranza illustrando il nuovo Dpcm che prorogherà le restrizioni anti-Covid fino al 31 luglio.
Le misure. Il Senato ha approvato il nuovo testo con 154 voti a favore e 129 contrari. Restano in vigore tutte le disposizioni previste dal Dpcm dello scorso 11 giugno: mascherina obbligatoria nei luoghi pubblici chiusi, divieto di assembramento, sanzione penale per chi viola la quarantena.
Sul fronte del lavoro si manterranno ancora le modalità di lavoro agile e laddove si lavorerà in presenza sarà obbligatoria la sanificazione costante dei locali, così come l’utilizzo dei dispositivi di sicurezza. I datori di lavoro avranno fino alla fine del mese la possibilità di incentivare ferie e congedi retribuiti.
Particolare attenzione verrà posta sugli spostamenti. «Non esiste il rischio zero senza il vaccino, non dobbiamo sottovalutare il rischio della pandemia. La circolazione del virus accelera e non perde potenza – ha sottolineato il ministro,confermando la quarantena dai paesi extra Ue -. Per riaccendere la nostra economia non dobbiamo arretrare sulle misure di prevenzione, per questo il Governo vuole prorogare il Dpcm fino al 31 luglio: resta obbligo mascherine e divieto di ingresso da paesi extra Ue e controlli piu’ stringenti su porti e aeroporti. Non possiamo vanificare i sacrifici fatti. Il divieto di ingresso e transito riguarda ad oggi 13 paesi , aggiorneremo costantemente questa lista e per tutti gli arrivi da paesi extra europei è confermata la quarantena di 14 giorni».
Resta ancora da sciogliere il nodo scuola. Ciò che sembra certo è che il personale scolastico sarà sottoposto al test sierologico prima della riapertura. «È la partita più importate – ha ancora commentato Speranza -, senza la riapertura di tutte le scuole non saremo mai veramente fuori dal lockdown. E’ un appuntamento che va gestito con massima cautela e prudenza. Dobbiamo tenere un livello di monitoraggio e il personale scolastico sarà sottoposto a indagine sierologica».