Il Consiglio comunale di Milano ha approvato, con 26 voti favorevoli e 12 contrari, l’emendamento al Documento unico di programmazione del Bilancio preventivo, che ipotizza di introdurre una tariffa di ingresso nella ztl di area B a Milano, che corrisponde quasi a tutta la città, come già accade nella gemella del centro area C.
Area B a Milano: nuova tariffa contro l’inquinamento
La mossa della Giunta Sala mira al contenimento dell’inquinamento atmosferico causato dal traffico automobilistico tramite lo sviluppo di politiche di pricing e di regolazione della circolazione nelle ztl, area B di Milano e area C, si legge nel documento approvato. I Verdi in Consiglio comunale hanno presentato un emendamento che aggiunge il pedaggio al fine di ottenere una riduzione del numero complessivo di veicoli in ingresso, anche favorendo e incentivando, per la sosta e l’accesso in città, la condivisone fra più persone del singolo mezzo di trasporto.
In sostanza non pagherà il ticket di ingresso nella ztl dell’area B a Milano chi condivide un auto tra più persone per entrare in città. Un emendamento che non è piaciuto all’opposizione che ha votato contro. A questo punto viene da chiedersi: l’unica soluzione per ridurre l’inquinamento a Milano è tassare gli automobilisti?