Nuovo codice per gli animali, Monguzzi: “Basta museruole e animali nei circhi”

Monguzzi: «Non ci sono razze cattive, ma proprietari incapaci»

Basta museruole e animali nei circhi
Basta museruole e animali nei circhi

Dopo un confronto animato il Regolamento degli Animali è arrivato alle battute finali.

 

Carlo Monguzzi, presidente della Commissione Mobilità e Ambiente di Palazzo Marino, nonché uno dei protagonisti del dibattito di questi giorni, spiega a Mi-Tomorrow cosa significa per la città la nuova carta.

La delibera è passata in giunta, ma solo adesso il consiglio è vicino a votarla: come si spiega?
«I tempi si sono allungati molto, vede ognuno di noi sugli animali ha delle certezze assolute».

Il precedente regolamento è del 2005: è proprio necessario cambiarlo?
«Certo, i tempi sono cambiati».

Quali sono le più importanti novità?
«Sono due. Per quanto riguarda i cani prevediamo nessuna museruola e un patentino per i proprietari in base all’assunto che non ci sono razze cattive, ma proprietari incapaci di gestire i cani. La seconda novità è il divieto di utilizzare animali nei circhi, non c’è niente di educativo nel mostrare a un bambino un animale imbottito di psicofarmaci: si dà un’idea di schiavitù non di libertà».

Così i circhi rischiano di chiudere.
«Non è vero, ci sono bellissimi circhi senza animali, noi vogliamo difendere il benessere degli esseri viventi».

Altra novità è il divieto di esporre i crostacei vivi: sarà un problema per i ristoranti?
«Si potranno esporre, ma dentro le vasche magari legandogli le chele per evitare che si facciano male tra di loro. Non potranno essere venduti vivi né esposti all’aria: c’è ancora chi getta le aragoste vive nell’acqua bollente, perché dobbiamo farle soffrire?».

I commercianti lavorano con i crostacei, si rischia di danneggiarli.
«Nei mercati all’ingrosso potranno esporre crostacei vivi, in quelli al dettaglio no».

Tema delicato: le deiezioni canine cose prevede il regolamento?
«Più controlli e multe fino a 500 euro».

Quali sono i reali tempi di approvazione del testo?
«Nella seduta di lunedì 27 gennaio, ci sono 200 emendamenti che dicono tutto e il suo contrario, ma i tempi sono contingentati».

A chi vi siete ispirati?
«Alle esperienze migliori, tipo Parigi che ha vietato gli animali nei circhi».

Basta museruole e animali nei circhi
Basta museruole e animali nei circhi