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25. 04. 2024 19:44

Milano ostaggio delle borseggiatrici, nuova aggressione alla troupe di Striscia la Notizia: «Rubiamo a tutti»

Valerio Staffelli e le ragazze deterrente hanno subito un nuovo attacco dopo quello dello scorso autunno

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Le borseggiatrici sempre più “padrone” di Milano, pronte a ricorrere alla violenza quando qualcuno prova a contrastare il loro operato. È quanto accaduto alla troupe di Striscia la Notizia, capeggiata da Valerio Staffelli, che insieme alle ragazze deterrente stanno portando avanti la loro personale “missione” contro la dilagante presenza delle delinquenti nella metropolitana e nel centro cittadino.

Striscia vs borseggiatrici: secondo round

Al fenomeno delle borseggiatrici Striscia aveva già dedicato un servizio lo scorso ottobre: in quella occasione Staffelli e le ragazze deterrente furono vittime di calci, sputi e insulti da parte delle ladre. Più o meno lo stesso copione nel servizio andato in onda ieri sera, con l’inviato del tg satirico che, dopo aver ricevuto decine di segnalazioni da parte di cittadini ormai esasperati, si è nuovamente catapultato in metropolitana.

borseggiatrici a milano

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La minaccia delle borseggiatrici

Non appena entrate in azione, le ragazze deterrente di Staffelli sono state prese di mira dalle borseggiatrici. Oltre a insulti, spintoni e ombrellate, le donne hanno sfoderato una nuova arma: il lancio del sacco della spazzatura. La polizia è intervenuta per sedare gli animi, ma non prima che una delle ladre riuscisse a lanciare un triste avvertimento: «Rubiamo a tutti!».

Borseggiatrici e riforma Cartabia

«Prima lo Stato, se coglieva un ladro in flagranza di reato, poteva procedere d’ufficio contro il malvivente», ha spiegato Staffelli, che aggiunge: «Ora sono le persone derubate a dover querelare e portare in tribunale i malviventi. Senza la querela, i ladri tornerebbero in libertà anche se colti in flagranza». Il riferimento è alla recente approvazione della riforma Cartabia che rende più complicato, da parte delle forze dell’ordine, perseguire penalmente chi commette dei furti.

La petizione anti-borseggiatrici

Il problema borseggiatrici è all’ordine del giorno ormai da mesi ma di azioni concrete neanche l’ombra. Così sono i cittadini a doversi mobilitare per provare a cambiare le cose: è l’esempio di MilanoBellaDaDio, il canale social fondato da Giovanni Santarelli, che ha lanciato una petizione per chiedere un cambio della legge e poter finalmente mettere alla sbarra le ladre. L’obiettivo è di raccogliere 25mila firme ed è stata superata quota 18mila: QUI il link per aderire.

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