Il coronavirus di Wuhan non fa vittime a Milano. Ma le misure restrittive e precauzionali adottate in Cina sono attive da oggi anche sul nostro territorio.
«Il sistema di prevenzione e di sicurezza sanitaria è stato attivato ed è pronto ad intervenire – ha assicurato l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera -. Siamo in stretto e costante raccordo con il Ministero della Salute per le azioni da attivare a cura delle Regioni».
Coronavirus: viaggiare
Una task force di medici è in servizio a Malpensa per controllare i passeggeri di voli, in arrivo, ritenuti a rischio. Si tratta di una delle misure predisposte per monitorare gli effetti dell’epidemia. Quattordici medici, già formati sul coronavirus, avranno il compito di controllare i sintomi e segnalare passeggeri a rischio.
Le ricadute economiche
Le ricadute sul fronte economico saranno significative. Secondo il Politecnico di Milano, che ha un polo territoriale cinese, questo è il periodo dell’anno durante il quale in media viaggiano circa 400 milioni di persone.
L’effetto dell’epidemia ridurrà la mobilità e la propensione a viaggiare a livello internazionale e a consumare in luoghi pubblici, con effetti potenzialmente pesanti sul mondo retail e turistico della città. I cinesi, d’altronde, sono la fetta più consistente del Giro d’affari del settore del lusso, con importanti introiti per le boutique del Quadrilatero della Moda. Le perdite dei titoli Kering e LVMH in Borsa sono già la prima spia di un allarme.
Capodanno senza parata
Niente parata pubblica per il Capodanno cinese. La grande festa promossa dalla comunità di via Paolo Sarpi, che si sarebbe dovuta tenere domenica prossima, 2 febbraio, è stata annullata in segno di solidarietà verso il popolo cinese.
Da dove arriva il coronavirus cinese?
Secondo uno studio condotto da ricercatori cinesi, il coronavirus proverrebbe da serpenti e sarebbe il frutto di una ricombinazione di un coronavirus del pipistrello con un altro coronavirus di origine sconosciuta. In pratica, i passaggi sarebbero: da pipistrello a serpente e da serpente a essere umano, quindi da uomo a uomo.
Come si è manifestato?
I primi contagiati risultavano tutti assidui frequentatori di un ampio mercato a Wuhan, il Huanan Seafood Wholesale Market, che vende sia pesce e frutti di mare, sia animali selvatici vivi, inclusi pipistrelli, marmotte, rane, ricci, uccelli, serpenti.
Quanti casi sono stati accertati?
Il numero di persone infette da coronavirus in Cina ha toccato quota 1.300, secondo le stime diffuse sabato scorso, 25 gennaio, dalle autorità locali. Le vittime sono 41, sempre secondo il bollettino della Repubblica Popolare.
Quali sono le misure di prevenzione adottate?
La Cina ha esteso il cordone sanitario volto a circoscrivere l’infezione del coronavirus, con provvedimenti che riguardano 56 milioni di persone. Le regole includono la chiusura dei collegamenti per il trasporto pubblico e l’accesso alle autostrade nelle città.
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