Una nuova provocazione dell’ “artivista” Cristina Donati Meyer in occasione della Festa della Donna: la Darsena si colora di fucsia, la tonalità scelta dal movimento femminista internazionale.
La performance. In brevissimo tempo un’ampia porzione dello specchio d’acqua della Darsena si è tinta di fucsia. È stato utilizzato un colorante naturale ad acqua che non causerà nessuna sorta di inquinamento alle acque.
La performance si intitola “Esistiamo. Non solo l’8 marzo” e rende omaggio a tutte le donne, alle femministe e a chi lotta contro ogni genere di prevaricazione, violenza e misoginia dei poteri. Infatti ancora oggi le donne subiscono un’evidente disparità di genere: l’80% dei posti di lavoro persi durante la pandemia appartenevano proprio al sesso debole. Inoltre gli ultimi dati mostrano come rispetto al 2019 siano aumentati i casi di femminicidi e violenze domestiche, sui quali pesa la situazione di lockdown vissuta negli scorsi mesi.
«In Italia, una di noi, ogni tre giorni, viene uccisa, nell’81% dei casi dal partner o dal marito. Noi donne esistiamo, non solo l’marzo. Non ci servono mimose, né fiori, ma opere di non violenza e parità!», afferma una combattiva Cristina Donati Meyer.