Dopo Berlusconi, Agnelli, Caprotti, Ruffini e Armani, è pioggia di nuove donazioni per dotare la sanità di nuove attrezzare per combattere l’emergenza coronavirus. Dalla prima donazione all’Asst Fatebenefratelli Sacco di Milano del 4 marzo, Banca Mediolanum ha posto in essere ulteriori contributi, diretti e indiretti, che hanno oltrepassato la quota di 1 milione di euro, devoluti interamente agli ospedali in prima linea.
Donazioni, è una gara di solidarietà
La Fondazione Umberto Veronesi, in accordo con la Regione Lombardia, si è impegnata nell’acquisto di un milione di mascherine chirurgiche, da consegnare entro la fine di questa settimana. Coca-Cola, invece, ha donato 1,3 milioni di euro alla Croce Rossa Italiana.
Con una donazione personale di 60.000 euro, Miuccia Prada ha raddoppiato la raccolta fondi avviata dalla Lega Italiana per la lotta contro i tumori di Milano e Monza Brianza a favore dell’Ospedale San Gerardo di Monza, che è arrivata così a quota 120.000 euro.
Donazioni, nuove postazioni di terapia intensiva
E ancora: l’azienda Recarlo, che produce gioielli con diamanti, ha deciso di sostenere una significativa donazione ripartita tra l’Ospedale Luigi Sacco di Milano e l’Ospedale Civile Ss. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria, per creare nuove postazioni di terapia intensiva.
