Il futuro della mobilità milanese potrebbe essere l’utilizzo di droni non solo per il trasporto di oggetti, ma anche delle persone. Secondo uno studio internazionale, Milano è al ventisettesimo posto a livello mondiale come potenziale di crescita di questa innovazione.
Di questo e altro si discuterà nel corso della settima edizione di Citytech, evento dedicato alle tecnologie legate alla mobilità, che si terrà a domani e dopodomani al Luiss Hub di Porta Nuova. Una intera sessione sarà dedicata appunto alla Urban Air Mobility considerata la prossima frontiera dell’innovazione nel settore dei trasporti e verrà presentato lo studio condotto da Nexa Advisor, che ha preso in esame 74 città nel mondo tra le più idonee ad ospitare nuovi servizi di mobilità aerea.
I principali modelli di business si basano su trasporti di emergenza, per e tra ospedali, logistica urbana per oggetti di piccole dimensioni e servizi trasporto persone a media distanza. La previsione è di oltre 1,88 miliardi di dollari di ricavi derivanti da questi servizi entro il 2040, attraverso l’utilizzo di 15 eliporti già esistenti a cui si dovrebbero aggiungere 14 nuovi vertiporti, infrastrutture per il decollo e atterraggio verticale. La domanda di passeggeri stimata è di oltre un milione di persone all’anno.