Cambia tutto. O quasi. Da oggi decadono diverse prescrizioni per il Coronavirus in concomitanza con la fine dello stato d’emergenza Covid. La prima novità riguarda gli isolamenti: per i positivi al coronavirus non c’è nulla di nuovo, ma per chi vi è entrato in contatto, a partire da oggi, scompare la quarantena da contatto. Le persone positive a un test antigenico, molecolare o autosomministrato devono restare in isolamento fino al successivo test che ne attesti la negatività: i vaccinati dovranno restare almeno sette giorni in isolamento e poi potranno fare un test. I non vaccinati dovranno restare in isolamento per almeno dieci giorni, al termine dei quali potranno fare un tampone.
Via lo stato d’emergenza Covid: novità su quarantene e Green Pass
Anche con più di quattro casi positivi in una stessa classe, si resterà tutti in aula tranne i contagiati che seguiranno le regole dell’isolamento e per i quali, su richiesta, potrà essere attivata la Dad. Le nuove regole valgono per tutti, dall’asilo fino alle superiori, per gli alunni vaccinati e per quelli che non lo sono. Dai sei anni in su, in caso di contatto con un positivo, si dovrà portare la mascherina FFP2 per dieci giorni.
Resta l’obbligo di mascherine: fino al 30 aprile l’obbligo di mascherine FFP2 negli ambienti al chiuso quali i mezzi di trasporto e i luoghi dove si tengono spettacoli aperti al pubblico. Nei luoghi di lavoro sarà invece sufficiente indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie. Finisce anche il sistema delle zone colorate. Torna la capienza al 100% negli impianti sportivi.
Viene gradualmente eliminato da oggi il Green Pass. Fino al 30 aprile basta il Green Pass base per l’accesso ai ristoranti e bar e per i mezzi pubblici. Il rafforzato permane ancora per piscine, palestre, convegni, congressi, feste e spettacoli al chiuso.
