Non solo più Ghe pensi MI per We Are Urban Milano, associazione di volontariato che ha deciso di allargare i suoi confini con l’aggiunta di un “Ti” al suo famoso format di rigenerazione urbana che coinvolge direttamente i cittadini. Ora il progetto si chiama quindi Ghe pensi MI…e ti?. D’ora in poi le aree da sistemare non saranno più prestabilite, ma saranno i volontari stessi a indicare i luoghi su cui intervenire per pulire, raccogliere e differenziare rifiuti, curare il verde dei parchi urbani, cancellare scritte vandaliche e rimuovere affissioni abusive.
Ghe pensi Mi e gli altri nuovi progetti
Andrea Amato, presidente di We Are Urban Milano, nel corso di una conferenza stampa ha svelato le nuove iniziative per il 2023. «Anche quest’anno saremo alla fiera Fa’ la cosa giusta a fine marzo e alla Civil Week di maggio. Torneremo poi con il progetto il Bosco Invisibile. Abbiamo voluto lanciare una sfida al cittadino per stimolarlo e renderlo attivo nei confronti del degrado che purtroppo lo circonda».
Soddisfatta l’assessora all’Ambiente e Verde Elena Grandi: «Un’Amministrazione comunale come la nostra che ogni giorno si impegna per migliorare i quartieri, con grandi progetti di riqualificazione ma anche con piccole azioni quotidiane, non può che supportare ed essere riconoscente a quelle iniziative che contribuiscono a diffondere la cultura del rispetto del bene pubblico. We Are Urban Milano, con i suoi volontari, non ripulisce solo un muro o un angolo di strada, ma condivide la cura dello spazio che ci circonda e ci appartiene».
Dalle parole ai fatti: dopo l’appuntamento di domenica scorsa in Darsena, il 19 si parte con il percorso per ammirare la mostra fotografica di via Dante, collegata con l’Ireland Week, al quale farà seguito un’attività di raccolta di piccoli rifiuti al Parco Sempione. Il ritrovo è fissato per le 10.00 fra piazza Cordusio e l’inizio di via Dante. Per iscriversi bisogna compilare il form su weareurban.it.
