Milano non dimentica. Sono stati presentati dal sindaco Giuseppe Sala e da Liliana Segre le iniziative previste in città per il Giorno della Memoria, in programma il 27 gennaio, data simbolo della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz. Proprio la Segre ha velatamente polemizzato con il primo cittadino sul tram che ricorda la giornata, alludendo al fatto che sia arrivato troppo tardi. “Posso vederlo prima di morire – ha apostrofato Segre – temevo di non farcela “.
Liliana Segre ha parlato alla presentazione delle iniziative per la Giornata della Memoria con il sindaco Sala#Milano #23gennaio pic.twitter.com/St9DX4XeYv
— Mi-Tomorrow (@MiTomorrow) January 23, 2023
Milano e il Giorno della Memoria
Quest’anno saranno ricordate 26 persone, uomini, donne e bambini, famiglie intere, in 19 indirizzi diversi della città. Le prime pietre d’inciampo sono state collocate oggi, le restanti lo saranno il 6 marzo, nella Giornata Europea dei Giusti. Grazie alla collaborazione dell’Istituto Europeo di Design e di un gruppo di studenti e studentesse le storie delle 26 vittime della deportazione saranno raccontate, a beneficio dei più giovani, in Instagram story, diventando pietre di inciampo sui social media.
Impegnati nella custodia della memoria ci saranno anche le alunne e gli alunni delle scuole del Municipio 2 che si prenderanno cura delle pietre di inciampo posate nei loro quartieri.
Giorno della Memoria, la conferenza
Oggi la presentazione del programma delle iniziative per il Giorno della Memoria è stata aperta dal ricordo di Laura Wronowski, staffetta partigiana e nipote di Giacomo Matteotti, morta ieri nella sua Milano all’età di 99 anni. Sono intervenuti la senatrice a vita Liliana Segre con i membri del Comitato per le Pietre di Inciampo, i componenti del Comitato di coordinamento di Milano è Memoria e i rappresentanti dell’Amministrazione comunale. Presenti anche Roberto Jarach, Presidente del Memoria della Shoah, Walker Meghnagi, Presidente della Comunità Ebraica, ANED ed ANPI, studenti e studentesse dello IED, Fondazione Gariwo, ATM, SEA e una rappresentanza delle Scuole del Municipio 2.
Giorno della Memoria, dichiarazioni
Liliana Segre ha sottolineato una storia struggente: «Un bimbo che è stato deportato il giorno dopo essere nato dovrebbe essere il Simbolo delle Pietre d’inciampo. Lui è il simbolo di un orrore e la ragione per dire: “Mai più”». «So cosa dice la gente del Giorno della Memoria: ‘basta con questi ebrei, che cosa noiosa’ – ha amaramente constatato la senatrice a vita – Tra qualche anno sulla Shoah ci sarà una riga tra i libri di storia e poi più neanche quella».
Dello stesso avviso il Presidente di ANED (associazione ex deportati) che ha aggiunto: «La memoria è una lotta e non una cena di gala. Il Giorno della memoria rischia l’oblio».
Giorno della Memoria, i luoghi
Al centro del Giorno della Memoria sarà sempre il Memoriale della Shoah. Lì si svolgeranno due giorni di visite guidate con la presenza di volontari della Protezione civile, degli studenti dell’Istituto ‘Frisi’ di Monza, e con persone detenute presso la seconda Casa di Reclusione di Milano Bollate. Nei giorni di visita sarà possibile vedere anche la mostra allestita per l’occasione dedicata ai Cento Giusti del Mondo. La sera del prossimo 27 gennaio, in diretta sulla Rai, il Memoriale verrà fatto conoscere a milioni di persone, ancora grazie alla presenza della senatrice Segre che sarà intervistata da Fabio Fazio. Palazzo Marino, il 27 gennaio in Sala Alessi, accoglierà una rappresentanza di studenti e studentesse delle scuole cittadine e domani, martedì 24 gennaio, alle ore 17.30 un concerto per il ventesimo anniversario del Giardino dei Giusti. E poi il Teatro alla Scala, il Conservatorio ‘Giuseppe Verdi’, il Teatro Lirico ‘Gaber’, i teatri Pime e Bruno Munari, Palazzo Reale, l’aeroporto di Linate, l’ex Albergo Regina e i nove Municipi. Altri appuntamenti si svolgeranno al Giardino dei Giusti, al Parco Nord e per le vie della città che ospiteranno la Marcia per la Memoria (Run for Mem), nella mattinata di domenica 29 gennaio.
Giorno della Memoria, tutte le iniziative
Persone
- Posa delle pietre d’inciampo in memoria di 26 persone deportate e uccise nei campi di concentramento: Nissim Hazan, Carolina Americano Hazan, Ginette Hazan, Colette Hazan, Alfredo Vezzani, Luigi Bassi, Mario Sordini, Leo Giro, Lucia De Benedetti, Mario Oriani, Angelo Antonio Piazzolla, Otello Salvatore Braccialarghe, Ferdinando De Capitani, Mario Madè, Ambrogio Campi, Ateo Castellani, Luigi Duci, Aldo Levi, Lodovico Petit Bon, Rebecca Nahum Blum, Enrichetta Blum, Ida Cases Valabrega, Alma Valabrega, Aldo Valabrega, Alberto Valabrega e Bruno Valabrega;
- Instragram Story, posa virtuale sul profilo Instagram milanopietredinciampo, (Istituto Europeo di Design);
- Incontro con gli studenti, il 27 gennaio alle ore 11, in Sala Alessi a Palazzo Marino (ANED, ANPI e UCEI);
- Spettacolo “Anna diario figlio della Shoah, la tempesta devastante”, il 31 gennaio alle 10.30, Teatro Lirico Gaber;
- Mostra “100 Giusti dal Mondo”, fino al 5 febbraio, Memoriale della Shoah – Binario 21 (Associazione Gariwo – Galleria l’Affiche);
- Spettacolo Teatrale Nedo, 27 gennaio alle ore 10.30 (per le scuole) e 21.30, Teatro Pime (Fondazione Memoriale della Shoah, ANED, Fondazione Gariwo);
- Podcast live Storie dei Giusti, Fernanda Wittgens la direttrice della Pinacoteca di Brera, il 23 gennaio, su
gariwo.net (Fondazione Gariwo);
- Concerto per ensemble da camera e disegni di fantasia, Disegnami il tuo Albero, rivolto a bambini e bambine delle scuole Primarie e Secondarie di Primo grado, 26 gennaio alle 18:15 Teatro Bruno Munari (Fondazione Gariwo).
Luoghi
- Memoriale della Shoah. Per la prima volta da gennaio 2020 il Memoriale della Shoah di Milano organizza due giornate di visite gratuite, riprendendo quindi una tradizione amata da tutti i visitatori e le visitatrici;
- Palazzo Marino, Sala Alessi, 24 gennaio ore 17.30, Concerto per il 20° anniversario del Giardino dei Giusti (Associazione Giardino dei Giusti);
- Teatro alla Scala, Ridotto dei Palchi “Arturo Toscanini”, 24 gennaio alle ore 16, Concerto per il Giorno della Memoria (ANPI Milano);
- Palazzo Reale, Memoriandum (Ricordo – Resilienza – Resistenza), 10.30 – 18.40, Palazzo Reale;
- Aeroporto Linate, 25 gennaio ore 11.30, inaugurazione della mostra “I Giusti tra le Nazioni” (SEA e Associazione Figli della Shoah);
- Conservatorio Giuseppe Verdi, 26 gennaio ore 9.30, Giorno della Memoria 2023. Milano ricorda la Shoah (Associazione “Figli della Shoah”);
- Ex Albergo Regina via Silvio Pellico angolo via Santa Margherita, 27 gennaio alle 9.30, deposizione corone;
- Parco Nord, Monumento del Deportato, alle ore 11, cerimonia di commemorazione, ore 11;
- Giardino dei Giusti, il 26 e il 27 gennaio (per le scuole) e il 28 gennaio, visite guidate (Fondazione Gariwo).
Destinazioni
- Memoriale della Shoah – Binario 21, dal 27 gennaio, tram ATM con capolinea in Stazione Centrale, personalizzato “Memoriale della Shoah – Binario 21” (Comune di Milano – ATM);
- Viaggi Comunità di Memoria dedicati alla scuola secondaria, da Milano (Giardino dei Giusti) a Cracovia e al campo di Auschwitz Birkenau, 20 gennaio ore 16 (Fondazione Gariwo);
- Strade della città, corsa non competitiva “Run for Mem”, attraverso via Fatebenefratelli (Questura), via Silvio Pellico (ex Albergo Regina), piazza Diaz (Monumento al Carabiniere e al Generale Carlo Alberto dalla Chiesa), via Beccaria (Comando Polizia Locale), 29 gennaio alle 9.30.