13.8 C
Milano
18. 04. 2024 15:04

Guerra delle ciclabili tra Sesto e Milano: «Sala si limita a tracciare linee poco sicure sull’asfalto»

Il sindaco di Sesto critica la progettazione delle ciclabili milanesi e le confronta con quelle realizzate nel suo comune

Più letti

Da quando Milano ha attuato durante il primo lockdown la sua svolta green le ciclabili sono finite irrimediabilmente al centro del dibattito: c’è chi le apprezza e chi afferma che hanno solo portato ulteriori problemi in termini di sicurezza e viabilità. Ciò nonostante possono anche diventare terreno di scontro politico tra comuni limitrofi, ovvero tra Sesto e la stessa Milano.

Di Stefano attacca Sala: «Ecco come progettiamo noi le ciclabili»

Nel comune dell’hinterland milanese è appena iniziata la realizzazione del tratto della pista ciclabile Restellone-Puccini, un progetto che sarà esteso procedendo lungo viale Gramsci fino a connettere tutte le stazioni della metro presenti sul territorio di Sesto San Giovanni.

Fotografando i lavori della nuova opera, il sindaco di Sesto, Roberto di Stefano, si è lasciato andare ad un commento sarcastico. «Trova le differenze – ha scritto su Facebook l’amministratore sestese -. A Sesto San Giovanni progettiamo e realizziamo piste ciclabili sicure, a norma di legge e utili per connettere diversi punti della città, per una mobilità davvero sostenibile. A Milano si limitano solo a tracciare delle righe sull’asfalto e realizzano ciclabili senza protezioni che mettono a forte rischio l’incolumità dei ciclisti e finiscono per congestionare il traffico ottenendo l’effetto contrario a quello desiderato»

In breve

FantaMunicipio #26: come tanti Ciceroni fai da te, alla scoperta di alcuni angoli di quartiere

Quante volte camminiamo per la città, magari distratti o di fretta, e non ci accorgiamo di quello che ci...