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Milano
25. 04. 2024 13:57

Partiti i lavori di riqualificazione di via Bolla: ecco i nuovi 155 alloggi

Servirà oltre un miliardo di euro, tutto sul progetto di rinascita di una delle zone più trascurate della città

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Prosegue il percorso di riqualificazione di via Bolla a Milano, grazie ad un nuovo stanziamento da parte di Regione Lombardia pari a 32 milioni di euro. Il nuovo volto della via che si trova a cavallo tra via Gallarate e il quartiere di Bonola è ancora lontano dall’essere realtà, ma intanto questo nuovo finanziamento, assieme alla collaborazione tra Enti e Prefettura, ha permesso che partissero i lavori di riqualificazione energetica nei numeri civici 26-36 (fabbricato B). Termineranno entro il 2023 e, da quella data, e nei successivi due anni, saranno abbattuti gli edifici dei civici 38-42 (interamente sgomberati). Al loro posto sorgeranno 155 nuovi alloggi (56 monolocali, 74 bilocali e 25 trilocali) in classe energetica A3.

Attilio Fontana e Alan Rizzi
Attilio Fontana e Alan Rizzi

Riqualificazione di via Bolla, il progetto 

Lo stato dell’arte e i nuovi progetti sono stati illustrati dal presidente di Aler Milano, Angelo Sala, al governatore della Lombardia, Attilio Fontana che, insieme agli assessori Alan Rizzi (Casa e Housing sociale) e Romano La Russa (Sicurezza), ha effettuato un sopralluogo nel quartiere: Il presidente Fontana ha ricordato che la Regione ha previsto, nei prossimi 3 anni, un investimento di 1,5 miliardi di euro per una riqualificazione generale su tutte le aree che necessitano di interventi urgenti in Lombardia: «Riqualificare – ha detto – significa agire sia da un punto di vista strutturale che garantire una miglior qualità della vita e di una migliore capacità di integrazione, per fare in modo che non si verifichino più situazioni come queste. Credo che il presupposto sia il ripristino della legalità e cioè la collaborazione con la Prefettura per la liberazione degli immobili occupati abusivamente. Qui è stato fatto e gradualmente si andrà avanti in tutto il patrimonio Aler. “Nel frattempo siamo già partiti investendo 380 milioni di euro sui capoluoghi di provincia e 280 milioni di euro sui piccoli Comuni. Abbiamo infatti previsto un sistema di premialità per gli inquilini e le famiglie più in difficoltà. Già oggi le persone oltre i 70 anni che si sono sempre comportate in modo corretto non pagano l’affitto e abbiamo congelato l’aumento dei canoni fino alla fine dell’anno». 

Il progetto di riqualificazione di via Bolla
Il progetto di riqualificazione di via Bolla

Il nuovo modo di concepire l’edilizia pubblica

«Su una palazzina – ha spiegato Alan Rizzi – riusciremo a risparmiare 5 milioni di euro grazie alle agevolazioni previste dal Superbonus. Ringrazio la Prefettura e la Questura per gli interventi attesi da dieci anni, ma il fatto che Regione Lombardia abbia messo loro nelle condizioni di agire così agevolmente è dovuto al nostro stanziamento di 32 milioni di euro. La tempistica di conclusione dei lavori è la fine del 2023, su una stecca mentre sull’altra i lavori partiranno entro la prossima estate. Tra poco partiranno i bandi di gare per assegnare la riqualificazione di cui è stato appena presentato il progetto. Le dimensioni degli appartamenti cresceranno e ne conserveremo il numero. Gli alloggi saranno tutti in classe A3, proprio per rimanere in linea con quelle del mercato privato. Vogliamo passare a un nuovo modo di concepire l’edilizia residenziale pubblica». 

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La riqualificazione di Via Bolla
La riqualificazione di Via Bolla

La rinascita di via Bolla

«La riqualificazione di via Bolla – ha precisato Romano La Russa – è l’ennesimo passo avanti verso la sicurezza della città di Milano. Un altro step molto importante perché da tantissimi anni questa zona era praticamente inespugnabile. Da via Bolla, dunque, parte una riscossa e una rinascita di tutta la città e di tutta la Lombardia verso una maggiore sicurezza che si è concretizzata proprio con lo sgombero degli abusivi». In chiusura Angelo Scala: «Sono soddisfatto dell’ottimo, professionale e puntuale lavoro svolto dai miei collaboratori in questi mesi per la riqualificazione di via Bolla. Aler non alimenta alcuna polemica, ma preferisce rispondere con i fatti. L’iniziativa di via Bolla, compresa di modalità e tempistiche dei lavori, sono frutto di una condivisione e concertazione al Tavolo della Prefettura insieme a Regione e Comune. Questa è una tappa importante verso il completamento dell’iniziativa».

Attilio Fontana in via Bolla
Attilio Fontana in via Bolla

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