Domani sarà il giorno della riapertura degli impianti sciistici in Lombardia, ma il “via libera” per gli appassionati della montagna potrebbe durare poco. Tra gli esperti del Cts c’è molta preoccupazione per la crescita dei contagi in tutta Italia e soprattutto per la diffusione delle varianti Covid, le quali in Lombardia “galoppano” con numeri superiori al 30% rispetto la media nazionale.
Le prospettive. Gli ingressi degli impianti sciistici saranno contingentati con un limite del 30%, mentre gli accessi alle cabinovie saranno limitati al 50%. Il blocco delle regioni consentirà fino al 25 febbraio l’accesso agli impianti sciistici solo ai cittadini provenienti dalla Lombardia ed ai possessori di una seconda casa. Con ogni probabilità dopo questa data si deciderà se sarà necessario richiudere ancora una volta le piste da sci.