La Borsa Internazionale del Turismo è l’evento scelto da Sea, responsabile degli aeroporti milanesi di Malpensa e Linate, per delineare la situazione che si sta creando in questi mesi di pandemia. Dopo due anni molto complicati, si comincia a intravedere la luce in fondo al tunnel.
Malpensa e Linate, i dati verso l’estate 2022
Particolarmente per quel che riguarda l’estate, quando gli aeroporto di Malpensa e Linate serviranno 156 destinazioni in 70 Paesi del mondo con 69 compagnie differenti. La speranza è recuperare il 75% del traffico registrato nel 2019, quello pre-pandemia, nel quale i numeri erano stati da primato. «Il traffico sta riprendendo – dice Andrea Tucci, vice presidente di SEA – La stagione si presenta positivamente, con un ritorno di un buon numero di vettori e alcune novità. Gli scenari sono sempre un po’ inquietanti e per questo ringrazio ancora di più chi investe. Milano ha un tasso di recupero del 101% della capacità espressa in termini di sedili rispetto al 2019. La città è il settimo polo aeroportuale in Europa e cresce di tre posizioni».
Due i fattori che ancora influiscono in qualche modo sul traffico. «I flussi turistici si stanno muovendo prima in prossimità per poi estendersi in aree più distanti – dice ancora Tucci -. In parte sono gli effetti di coda della pandemia, ma abbiamo anche un conflitto che blocca determinate rotte. Altre si stanno riprendendo in maniera consistente».