La fine dell’estate è segnata da un’improvvisa ondata di maltempo a Milano che ha colpito la città e l’intera regione Lombardia. Dalla mezzanotte alle 14 sono caduti ben oltre 100 millimetri di pioggia, 115 in alcune zone come San Siro e porta Genova. I vigili del fuoco sono attualmente impegnati in una cinquantina di interventi.
Maltempo a Milano, allagamenti
Quattro auto sono rimaste bloccate a causa dell’allagamento nel sottopasso di via Silla, nel quartiere Figino, dove i pompieri stanno lavorando per liberare le persone intrappolate all’interno dei veicoli. Diverse cantine sono state inondate e sono numerose le chiamate per alberi pericolanti. Il distaccamento di Abbiategrasso è intervenuto anche nel sottopasso Dionigi Bussola, in viale Cassala, dove altre quattro vetture risultano bloccate. All’Istituto Europeo di Design, in via Pompeo Leoni, si registrano allagamenti nei sotterranei, e i pompieri sono al lavoro con le idrovore per drenare l’acqua piovana.
Anche il Tribunale di Milano è stato colpito: l’atrio dell’ingresso principale, alcuni corridoi e vani scala sono allagati. Nel sottopasso di viale Rubicone, alcuni automobilisti, rimasti bloccati, sono saliti sui tetti delle proprie auto per cercare riparo; sul posto è presente il nucleo SAF del soccorso acquatico. Sono stati segnalati allagamenti anche nelle strade adiacenti l’ospedale Monzino.
Maltempo a Milano, Lambro e Seveso
Le piogge incessanti hanno provocato un innalzamento significativo dei livelli dei fiumi Olona, Lambro e Seveso. Quest’ultimo è esondato intorno alle 14:30, mentre il Lambro, gonfiato dalle abbondanti precipitazioni, ha raggiunto i 2,60 metri in via Feltre. Nel primo pomeriggio di giovedì, sono state evacuate le comunità Ceas e Exodus a causa degli allagamenti, che hanno colpito anche il quartiere Ponte Lambro. Qui, il fiume ha superato i 2,40 metri ed è tracimato nel sistema fognario, provocando allagamenti nelle aree circostanti e nei cortili delle case popolari.
Maltempo a Milano, la situazione Atm
Atm sta facendo i conti con i disagi causati dal maltempo e ha fatto il punto dela situazione in una lunga nota. In particolare è critica la situazione tra Famagosta e Assago, con la M2 chiusa per l’allagamento della galleria. In questa tratta i treni sono sostituiti da bus che alla luce delle condizioni stradali stanno accumulando grandi ritardi.
M2 è chiusa tra Famagosta e Assago. I treni sono sostituiti da bus (galleria allagata). La stazione di Famagosta è aperta solo per prendere i treni verso Milano.
Altre metropolitane. Le stazioni sono aperte e in normale servizio. Diversi ingressi di M1, M2, M3 e M5 sono chiusi (a Missori Velasca non si può entrare, usate gli ingressi di corso Italia). Considerate gli ingressi alternativi.
Tram. Il nostro pronto intervento sta lavorando per riparare scambi allagati. Stiamo cambiando il servizio di queste linee:
Tram 1. Sostituito da bus tra Repubblica e il capolinea di Greco.
Tram 3. Verso Gratosoglio salta la fermata Colonne di S. Lorenzo.
Tram 9. Verso Porta Genova devia e salta le fermate da Centrale a Porta Venezia.
Tram 12. Sostituito da bus tra piazza Castelli e il capolinea di Roserio.
Tram 19. Verso Lambrate devia e salta le fermate tra viale Piave/Bixio e piazza Ascoli.
Tram 33. Verso Lambrate devia e salta le fermate da viale Monte Santo a viale Tunisia.
Linee 5, 7 e 42. È stato chiuso un tratto di viale Fulvio Testi. Cambiamo il servizio delle linee:
Tram 5. Non fa servizio tra viale Lunigiana/Copernico e il capolinea di Ospedale Maggiore.
Tram7. Non fa servizio tra viale Fulvio Testi e il capolinea di Lagosta.
Bus 42. In entrambe le direzioni devia tra piazzale Istria e via Suzzani/S. Monica.
Tram 14. Sostituito da bus tra corso Colombo/Coni Zugna e il capolinea di Lorenteggio (tratto di via Solari allagato).
Bus 45 e 66. C’è un sottopasso allagato in via Vittorini. Cambiamo il servizio dei bus:
Bus 45. Verso Lambrate devia tra via Rilke e viale Ungheria. Verso San Donato devia tra viale Ungheria e il capolinea di San Donato.
Bus 66. In entrambe le direzioni devia tra via Milano e viale Ungheria.
Bus 47 e 74. C’è un sottopassaggio allagato in via Schievano. Cambiamo il servizio dei bus:
Bus 47. Devia in entrambe le direzioni tra viale Cassala e piazza Ohm.
Bus 74. In entrambe le direzioni devia tra via Binda e Ripa di Porta Ticinese.
Bus 77. Verso San Donato devia tra via San Dionigi e viale Martini (tratto di via San Dionigi allagato).
Bus 80. Non fa servizio tra via Silla/Morelli e il capolinea di Molino Dorino (sottopasso allagato in via Silla).
Maltempo a Milano, l’allerta
Violenti temporali, accompagnati da raffiche di vento fortissimo, hanno portato la Protezione Civile a emettere un’allerta arancione per rischio idrogeologico e una gialla per rischio idraulico. Una situazione critica che ha messo in stato di preallarme l’intera regione.
MILANO, SINGIN’ IN THE RAIN 📽️
Fine dell’estate segnata da un’improvvisa ondata di maltempo a Milano. Violenti temporali e raffiche di vento hanno portato la Protezione Civile a emettere un’allerta arancione.
📽️Alberto Mangili e taniarynhach#milano #Maltempo #5settembre pic.twitter.com/QP5WtEjvHM
— Mi-Tomorrow (@MiTomorrow) September 5, 2024
La burrasca di fine estate: temporali e vento su Milano
Il maltempo a Milano ha fatto la sua comparsa nella notte tra il 4 e il 5 settembre, quando una perturbazione proveniente dal Nord Atlantico ha raggiunto la Lombardia, portando con sé forti temporali e venti impetuosi. È la prima volta dopo un’estate torrida che il clima cambia così drasticamente, con aria polare che scontrandosi con le masse d’aria calda del Mediterraneo ha generato un vero e proprio downburst su Milano.
L’arrivo di questa perturbazione ha provocato uno scenario meteorologico inedito: nubifragi, raffiche di vento potenti e un significativo calo delle temperature, che hanno registrato un abbassamento di almeno 6-8 gradi rispetto ai giorni precedenti.
Maltempo a Milano: precipitazioni record e rischio allagamenti
Le previsioni indicano un giovedì 5 settembre 2024 di forte maltempo su tutta la Lombardia. Si attendono precipitazioni diffuse e abbondanti, con accumuli superiori ai 150 mm di pioggia in 24 ore. In alcune zone, le quantità d’acqua attese potrebbero superare quelle cadute durante tutta l’estate. «Non si escludono allagamenti nelle aree urbane più vulnerabili e nelle zone montane, dove il terreno è già saturo», ha spiegato la Protezione Civile.
Le autorità locali raccomandano prudenza e invitano i cittadini a evitare spostamenti non necessari, a proteggere i propri beni in caso di allagamenti e a seguire con attenzione le comunicazioni ufficiali.
Il fenomeno del downburst su Milano
Nella giornata di giovedì, i meteorologi prevedono la possibilità di downburst, violente correnti discendenti che causano forti raffiche di vento improvvise. Questo fenomeno, che può provocare danni significativi a strutture e alberi, è stato segnalato già nelle prime ore della mattinata in alcune zone della città. Le raffiche di vento potrebbero raggiungere velocità notevoli, contribuendo a incrementare il rischio di danni materiali e interruzioni della viabilità.
Temperature in calo: l’autunno bussa alla porta
La perturbazione che ha colpito Milano porta con sé anche un significativo calo delle temperature. Le massime non supereranno i 23 gradi, mentre le minime si attesteranno intorno ai 19 gradi, un contrasto evidente con le temperature elevate registrate durante l’estate. «Il crollo termico sarà avvertibile – spiegano i meteorologi – con temperature che potrebbero abbassarsi ulteriormente nelle ore notturne».
Questo cambio di clima segna un netto passaggio verso l’autunno, lasciando alle spalle il caldo torrido che ha caratterizzato la stagione estiva.
Verso un miglioramento: sole atteso per venerdì
Il maltempo a Milano non durerà a lungo: secondo le previsioni, già dalla giornata di venerdì 6 settembre, si attende un miglioramento. Milano e il resto della Lombardia potranno finalmente godere di una tregua. Dopo una mattinata in cui il cielo potrebbe rimanere parzialmente nuvoloso, il sole dovrebbe tornare a splendere, portando con sé un rialzo delle temperature.
Gli effetti sul territorio: tra disagi e danni
La violenza della perturbazione ha già causato numerosi disagi in città e nelle aree limitrofe. Strade allagate, alberi abbattuti e problemi alla viabilità sono stati segnalati in diversi punti della metropoli. Le squadre di emergenza sono al lavoro per ripristinare la normalità, mentre continuano le operazioni di monitoraggio del territorio da parte della Protezione Civile e delle autorità competenti.
In diverse zone della Lombardia, le forti piogge hanno già saturato i terreni, aumentando il rischio di frane e smottamenti nelle aree collinari e montane. Le autorità locali stanno monitorando attentamente la situazione e sono pronte a intervenire in caso di necessità.
Un’estate di estremi: caldo record e violenti temporali
Questa burrasca segna un brusco cambiamento rispetto all’estate appena trascorsa, caratterizzata da temperature estremamente elevate e da una prolungata assenza di precipitazioni. Secondo gli esperti, il contrasto tra il caldo accumulato nel Mediterraneo e l’arrivo di aria fredda dal Nord Atlantico ha creato le condizioni ideali per lo sviluppo di fenomeni atmosferici estremi come quelli in corso.
Il maltempo rappresenta una sfida per la città, ma anche un segnale di cambiamento climatico sempre più evidente.
Come proteggersi durante un’allerta meteo
In situazioni di allerta meteo, è fondamentale adottare alcune precauzioni per garantire la propria sicurezza e quella dei propri cari. Le autorità consigliano di:
– Evitare di sostare in aree allagate o a rischio frana.
– Non utilizzare sottopassi o attraversare torrenti in piena.
– Prestare attenzione agli aggiornamenti delle previsioni meteo e alle comunicazioni della Protezione Civile.
Maltempo a Milano, le previsioni per le prossime settimane
Dopo il miglioramento atteso per venerdì, le previsioni a lungo termine indicano un periodo di stabilità con cieli sereni e temperature in ripresa. Tuttavia, i meteorologi avvertono che ulteriori perturbazioni potrebbero manifestarsi verso metà mese, portando ancora piogge e temporali.
