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12. 10. 2024 02:02

Milano, è allarme aggressioni negli ospedali: 38 attacchi al giorno su medici e infermieri

Nel 2023 negli ospedali, Ats e ambulatori sia pubblici che privati sono state registrate 6.961 violenze

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A Milano è allarme aggressioni negli ospedali. Nel primo semestre del 2023, gli ospedali, le Ats e gli ambulatori lombardi, sia pubblici che privati, hanno registrato 6.961 aggressioni. Con una media di 38 attacchi al giorno, medici, infermieri e operatori socio-sanitari sono stati insultati, minacciati, spintonati e, in casi estremi, picchiati. Un trend in crescita, poiché in soli sei mesi è stata superata la metà dei casi registrati nel 2022, che ammontavano a 11.508.

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Milano, è allarme aggressioni negli ospedali: l’analisi delle conflittualità

L’Agenzia di controllo del sistema socio-sanitario lombardo ha fornito questi dati alla consigliera del Pd Carmela Rozza, riportando l’andamento delle aggressioni negli ospedali negli ultimi anni. Dopo il picco di 14.526 casi nel 2019, i numeri sono scesi a 10.000 nel 2020, a causa della pandemia. Nel 2021 i casi sono risaliti a 13.332, seguiti da un calo nel 2022 e ora un nuovo incremento.

Milano, è allarme aggressioni negli ospedali: l’aggressore è il paziente

Le aggressioni degli ospedali pubblici e nei servizi gestiti da Areu, in due terzi dei casi l’aggressore è il paziente stesso, mentre nel 26-30% degli episodi sono i familiari, gli accompagnatori o i caregiver a prendersela con il personale sanitario.

Milano, è allarme aggressioni negli ospedali: il pronto soccorso il reparto più colpito

Nel 2023, l’Osservatorio nazionale sulla sicurezza degli esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie ha registrato 4.428 segnalazioni. Il pronto soccorso è il reparto più colpito, con circa un terzo degli episodi (1.368). Tra i reparti più violenti figurano i quattro reparti d’emergenza del Fatebenefratelli, del Sacco, del Buzzi e della Macedonio Melloni con 101 aggressioni, il Niguarda con 42 e il Policlinico con 84.

Milano, è allarme aggressioni negli ospedali: i bersagli preferito sono gli infermieri

Gli infermieri sono i principali bersagli, seguiti dai medici chirurghi e dagli operatori socio-sanitari. Nel 2022, il personale ha denunciato 1.280 aggressioni fisiche e 3.446 verbali, spesso manifestate contemporaneamente.

Milano, è allarme aggressioni negli ospedali: le misure in arrivo

In risposta all’aumento delle aggressioni negli ospedali, la Regione e gli ospedali stanno adottando diverse misure. In 21 strutture sanitarie sono stati installati pulsanti d’emergenza nei pronto soccorso per allertare rapidamente le forze dell’ordine, attivati 186 volte da agosto 2023 a marzo 2024. Alcune strutture stanno formando il personale e introducendo la figura del caring nurse per ridurre i conflitti.

 

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