Milano e turismo: il connubio continua a crescere come confermano i dati diffusi dalla Questura per il mese di luglio, che ha visto un numero record di 882.534 presenze in città. Questo dato sale a 1.127.748 se si considera l’intera Città Metropolitana. Rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, che aveva già registrato numeri significativi con 871.418 visitatori, si osserva un incremento dell’1,3% per la città e dell’1,7% per l’area metropolitana. Questi risultati sono in linea con i dati positivi dei mesi precedenti di maggio e giugno, consolidando il 2023 come “l’anno dei record” con quasi 8,5 milioni di arrivi complessivi.
Milano e turismo: il pre covid
Il confronto con il 2019, l’ultimo anno prima della pandemia, è particolarmente incoraggiante. In quell’anno Milano aveva accolto 7.463.654 turisti, con il solo mese di luglio che aveva attirato 652.000 visitatori. Oggi, con numeri che superano ampiamente quelli del 2019, Milano conferma la sua capacità di attrarre sempre più turisti, superando le aspettative e segnando un trend di crescita costante.
Milano e turismo, l’identikit: sigle e donna
Milano e turismo, chi visita la città? Secondo i dati, quasi un turista su due (44%) viaggia da solo, mentre il 38,5% arriva con la famiglia, una percentuale in linea con i dati di luglio dell’anno scorso. Il restante 17,5% arriva in gruppo. Interessante anche il profilo demografico: quasi la metà dei turisti (44%) è costituita da donne. Per quanto riguarda l’età, la maggior parte dei visitatori ha tra i 31 e i 45 anni (29,8%), seguiti dai 46-60enni (27,3%) e dai giovani tra i 19 e i 30 anni (24,4%). Gli under 19 rappresentano solo il 7,7% del totale.
Milano e turismo, l’assessora Riva: «Puntiamo su giovani e turisti di qualità»
Di fronte a questi dati record, l’assessora al Turismo Martina Riva esprime soddisfazione: «I dati di luglio 2024 sono una nuova conferma che sul turismo siamo sulla strada giusta. Continueremo a puntare su arrivi di qualità: da una parte i giovani e dall’altra le persone con alta capacità di spendere». Riva ha sottolineato l’importanza delle strategie adottate per attrarre turisti, come la partecipazione a fiere internazionali, il lavoro dello “YesMilano Convention Bureau” per promuovere grandi eventi, e l’apertura di nuove tratte internazionali nei principali aeroporti milanesi verso destinazioni come New York, Cina, Bangkok, Kazakistan e Turkmenistan.
Eventi internazionali: Milano al centro del mondo
Milano e turismo: il calendario dei prossimi mesi si preannuncia fitto di appuntamenti importanti. «A ottobre ospiteremo il Cphi, l’appuntamento mondiale più atteso nel settore farmaceutico, e l’International Astronautical Congress, la più importante conferenza internazionale dedicata allo spazio. Nel 2025 accoglieremo il Bio-Europe Spring e Art4tomorrow. Tutti questi eventi attirano un turismo di qualità che contribuisce notevolmente all’economia della città», ha aggiunto Riva. Milano, dunque, punta su eventi di spessore per rafforzare il proprio ruolo di hub internazionale, mirando anche a settori emergenti come il Fintech, Life Sciences, Greentech e Deeptech.
