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23. 04. 2024 20:06

Milano, la Procura apre una nuova inchiesta sui monopattini: alcuni potrebbero essere “fuorilegge”

Troppi monopattini in città? La Procura indaga

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Non c’è pace per i monopattini. Dopo l’inchiesta aperta durante l’estate per indagare sulla pericolosità dei mezzi dopo i numerosi incidenti, la Procura sta al momento seguendo un nuovo filone di indagine. Secondo gli inquirenti esiste il fondato sospetto che per le strade di Milano ci siano più monopattini del previsto.

L’indagine. Secondo gli accordi con Palazzo Marino le sette società di sharing presenti in città posso mettere in circolazione 750 mezzi per ognuna. Facendo un rapido calcolo si deduce che la flotta dei monopattini milanesi raggiunge quota 5.250.

Tuttavia alcune delle società di noleggio dichiarano di avere oltre 1.000 mezzi a disposizione. Da qui sorge il sospetto: i mezzi in esubero dovrebbero essere tenuti in magazzino per essere sfruttati per le sostituzioni dei monopattini danneggiati o in fase di ricarica.

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Su questo punto non vi è però certezza. Il Comune non ha la possibilità di tracciare i movimenti dei mezzi all’interno della città. Gli unici a poter compiere tale azione sono le stesse società di sharing, ma sul contratto stipulato con Palazzo Marino, non vi è l’obbligo di trasmettere certi dati.

L’inchiesta, nel caso in cui l’ipotesi venisse confermata, potrebbe avere delle ricadute penali. Da un lato a causa dei sempre più frequenti incidenti con feriti anche gravi, e dall’altro per concorrenza sleale nei confronti delle altre società rispettose delle regole e truffa nei confronti del Comune.

Infatti le società versano per ogni monopattino 8 euro al giorno per l’occupazione del suolo pubblico. La stima è ovviamente fatta sulla base di 750 unità, di conseguenza i monopattini in surplus evaderebbero le tasse da versare al Comune.

 

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