Il traffico in città torna ad aumentare fino a superare addirittura i livelli pre Covid. Per Palazzo Marino è doverosa la riattivazione dell’Area B: la zona Ztl entrerà in funzione da giovedì e dall’11 gennaio i divieti si allergheranno anche agli Euro 1 e ai veicoli commerciali diesel Euro 4.
Dati del traffico. Il report del Comune evidenzia come al mattino tra le 7 e le 9 il traffico sia due punti percentuali al di sotto del livello pre Covid, mentre nel pomeriggio lo superi addirittura di 10 punti.
«La riattivazione di Area B aiuterà a ridurre il numero dei veicoli più inquinanti in ingresso in città — dice Marco Granelli assessore alla Mobilità —. La data del 15 ottobre tiene conto non solo dell’innalzamento degli indici di congestione ai livelli del periodo pre-Covid, ma anche dell’avvio della stagione termica che inevitabilmente porta al rialzo dei valori degli inquinanti. A oggi il trasporto pubblico è in grado di raccogliere ulteriori passeggeri e anche i parcheggi di interscambio hanno un tasso di riempimento del 49 per cento».
Telecamere. Entreranno in funzione a partire da giovedì 45 telecamere, alle quali probabilmente se ne aggiungeranno altre 10 testate dal Comune (non si sa ancora se già giovedì oppure prossimamente).
Nel frattempo l’opposizione va all’attacco. ««Scriveremo al prefetto — assicura il capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino, Fabrizio De Pasquale — affinché sospenda Area B fino a quando non saranno venute meno le limitazioni nel trasporto pubblico».
A fargli eco anche l’Automobil Club di Milano. «L’Area B è certamente un deterrente all’utilizzo dell’auto privata e porterà a un conseguente aumento dell’uso del mezzo pubblico che non gioverà al contrasto della diffusione del virus», afferma il presidente Geronimo La Russa.
