Il Mudec di Milano saluta l’arrivo della primavera con l’arte sognante di Marc Chagall. Domani apre al pubblico la mostra Una storia di due mondi, con una selezione di oltre cento opere provenienti dall’Israel Museum di Gerusalemme. Il progetto espositivo, promosso dal Comune di Milano-Cultura, zooma su una parte della produzione fiume di Chagall – che ha spaziato nelle decadi tra dipinti e pitture murali, sculture e mosaici, vetrate e scenografie – e si concentra prevalentemente sui lavori grafici e l’attività nell’illustrazione editoriale.
Una storia di due mondi, in mostra l’arte di Chagall al Mudec
Presenti all’appello, i temi fondamentali della vita dell’artista: dalle radici nella nativa Vitebsk (oggi Bielorussia) all’incontro con Bella Rosenfeld (l’amata moglie-musa, protagonista di tanti capolavori), dalla serie di acqueforti dedicate a Le anime morte di Gogol, fino all’edizione illustrata delle Favole di La Fontaine e La Bibbia.
In sottofondo la relazione tra le opere e il contesto culturale in cui furono ideate: la lingua, gli usi religiosi e le convenzioni sociali della comunità ebraica yiddish. E poi i colori e le forme che Chagall assimilò da bambino ed espresse da adulto, il rapporto nella sua opera tra arte e letteratura e tra linguaggio e contenuto. Curata dallo stesso Israel Museum e prodotta da 24 ORE Cultura, l’esposizione proseguirà fino al 31 luglio. Info e biglietti su mudec.it.