Il Comune di Milano mette a disposizione 15 spazi al piano terra di edifici di Edilizia Residenziale Pubblica per l’apertura di nuovi negozi di vicinato e servizi in diversi quartieri della città. Il bando, pubblicato dalla Direzione Demanio e Patrimonio, è aperto fino al 18 marzo e si rivolge a micro, piccole e medie imprese, che possono presentare progetti “funzionali allo sviluppo locale e alla coesione sociale dei contesti urbani nei quali sono inseriti”.
Negozi di vicinato: il Comune mette a disposizione 15 spazi di Edilizia Residenziale Pubblica
Complessivamente sono 17 gli spazi, fra negozi, depositi e laboratori, di ampiezza fra i 33 e i 145 metri quadri, proposti in 15 lotti: in via Bezzecca 3, in via Torricelli 19, in via Teramo 29 e 31, viale Faenza 21, via Nikolajevka 3, via delle Forze Armate 83, via Appennini ai civici 195, 201 e 127, via Monte Rotondo 10 e in via Passerini 18.
Sono proposti in locazione per sei anni, rinnovabili di altri sei, ad un canone annuale calcolato sulla base dei valori di mercato e abbattuto del 10%: a titolo di esempio, il negozio di 53 metri quadri in via Bezzecca a 7.393 euro l’anno più le spese, i 91 metri quadri di via Nikolajevka a 3.685 euro più spese, il deposito da 145 metri quadri in via Appennini a 2.283 euro più spese. Le destinazioni d’uso ammesse sono per servizi e terziario, con l’obiettivo di creare “opportunità per elevare la qualità abitativa e relazionale dei quartieri”.
Dal 2013 ad oggi l’Amministrazione ha assegnato complessivamente 169 locali di piccole o medie dimensioni ai piani bassi nei quartieri di edilizia popolare attraverso 22 bandi: 65 spazi sono stati aggiudicati a micro e piccole imprese, cooperative e lavoratori autonomi; 104 sono stati destinati al no profit: dalla bottega etica “Zeropercento” in via padre Luigi Monti, ai laboratori della cooperativa Paloma 2000 in via Consolini.