Non ci sono più tassisti a Milano e trovarli è impossibile, anche quando ci sono dei grandi eventi in giro per la città. La polemica è innescata e corre veloce sui social network. In particolare, in quest’ultimo episodio, lo scenario di discussione è stato Twitter, dove dal profilo della giornalista Selvaggia Lucarelli è partita la rincorsa.
Non ci sono più tassisti a Milano, come mai?
Certo ci sarebbe da chiedere come mai non ci sono più tassisti a Milano. Quella che dovrebbe essere la città più economica d’Italia, la città più europea d’Italia, la città più evoluta d’Italia… insomma, la città che meglio rappresenta il nostro paese anche agli occhi di tutto il mondo. Ebbene, come è mai possibile che non ci siano i taxi, l’elemento primario di chi arriva da fuori o di chi, magari, ha necessità di muoversi per la città? Certo, quando si tratta di manifestare per l’arrivo di Uber pare che l’adesione a quelle giornate sia mondiale, come se venisse giù tutto il paese. Quando si tratta di normali servizi, invece, di normali giornate lavorative, qualcosa va storto.
Il famoso servizio pubblico: all’aeroporto di Linate, di sabato sera durante la partita del Milan, ecco i numerosi taxi che aspettano i cittadini appena sbarcati. @MarcoGranelliMI che dice, di non accusare una categoria? pic.twitter.com/OyxYsPOHwL
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) August 28, 2022
Il caso di Milan-Bologna
Sabato sera, 27 agosto 2022. A Milano si disputa, presso lo stadio Giuseppe Meazza nel quartiere di San Siro, Milan-Bologna. Non una sfida di cartello, certamente, sia per il peso dell’avversario sia perché si tratta di un sabato sera di fine agosto. Ma, nonostante questo, allo stadio erano presenti 70mila persone. Sì, 70mila: come è possibile che in giornata, all’aeroporto di Linate prima e alla stazione Centrale dei treni poi, non ci fossero taxi? È mai possibile che una città come Milano si debba organizzare così, non organizzandosi?
La testimonianza di Selvaggia Lucarelli
Dopo il tassista senza pos che insulta i turisti, un nuovo caso. A rincarare la dose e a far partire la macchina della discussione è stata la giornalista Selvaggia Lucarelli. La quale, con due tweet, ha ribadito l’assurdità della situazione: «Il famoso servizio pubblico – si legge nel primo – all’aeroporto di Linate, di sabato sera durante la partita del Milan, ecco i numerosi taxi che aspettano i cittadini appena sbarcati. Marco Granelli che dice, di non accusare una categoria?». E poi ancora: «Uguale in Stazione Centrale. Siamo arrivati alle 19, c’erano almeno una 70ina di persone in coda e nemmeno un taxi… forse ne arrivava uno ogni dieci minuti». Di certo la concomitanza con altri eventi avrà spostato fisicamente molti taxi nei pressi dello stadio, ma è mai possibile non riuscire ad organizzarsi per tempo?
