È online sul sito del Comune il bando per la gestione delle due palazzine di proprietà comunale, già riqualificate, in Ripa di Porta Ticinese 85/87, nel Municipio 6. Obiettivo dell’Amministrazione è che diventino sedi di attività ricreative, culturali, formative a vario titolo dedicate soprattutto ai giovani e insieme un valido presidio per il territorio, oltre che una risorsa per l’innesco di iniziative di trasformazione e di promozione dell’intero quartiere.
Palazzine sul Naviglio: ecco il bando
Possono partecipare associazioni senza scopo di lucro, onlus, cooperative sociali, fondazioni con finalità sociali, culturali ed educative, associazioni sportive dilettantistiche. I candidati sono chiamati a presentare una proposta progettuale che dovrà contenere un piano di attività e di iniziative sociali, culturali, educative, formative, ricreative, di aggregazione nel campo del tempo libero.
Le palazzine, per le quali sul piano contrattuale è prevista la concessione d’uso della durata di 12 anni, potranno essere destinate in parte (per non più del 25% dello spazio aperto e della superficie complessiva degli immobili) a funzioni complementari a reddito come aree conviviali, piccole attività commerciali e artigianali, spazi per la somministrazione, che contribuiscano alla sostenibilità economica dell’iniziativa. Quanto all’offerta economica, dovrà essere in aumento rispetto al canone annuo a base d’asta calcolato sulla base dei valori di mercato e abbattuto del 70%, trattandosi di soggetti no profit.
“Sono due palazzine molto belle, di inizio ‘900, rimesse a nuovo dal Comune di recente – spiega l’assessore alle Politiche sociali e abitative Gabriele Rabaiotti -. Insisto sul fatto che vengano dedicate ad attività e a servizi per ragazze e ragazzi, anche in considerazione della loro ubicazione, prossima alla Darsena e quindi a una delle zone più sollecitate dalla ‘movida’ giovanile. Potrebbero quindi contribuire utilmente a diversificare l’offerta di attività di intrattenimento della zona e ad alzare la qualità delle proposte di aggregazione presenti, anche attraverso la costruzione di reti di collaborazione con i servizi che già esistono negli immediati dintorni”.
Il termine per la consegna delle proposte è fissato per le ore 12 del 10 settembre.