Nuovo regolamento regionale per la polizia locale della Lombardia. L’atto approvato dalla giunta riguarda i criteri organizzativi generali, le caratteristiche dei veicoli, delle uniformi, degli strumenti di autotutela, dei simboli distintivi di grado e delle tessere personali di riconoscimento in dotazione ai corpi ed ai servizi della polizia locale. «La delibera semplifica e prevede l’abrogazione dei precedenti sette regolamenti regionali riguardanti la Polizia Locale dal 2002 in avanti dalla Giunta regionale – ha spiegato l’assessore alla Sicurezza, Riccardo De Corato -. Si compone di venti articoli che innovano l’intera produzione normativa riguardante le competenze regionali in tema di polizia locale».
Per quanto riguarda gli elementi identificativi della Polizia locale in Lombardia è stata privilegiata la locuzione “Polizia Locale” ed è stato previsto l’ideogramma del marchio della Regione Lombardia. «Ad oggi la nostra Regione è l’unica in Italia a fornire gratuitamente le tessere di riconoscimento personale, riconfermate in questo regolamento senza variazioni, garantendo elevati livelli tecnici di uniformità e anticontraffazione», ha sottolineato De Corato. Sono state anche istituzionalizzate le unità speciali, con distintivi di specialità che hanno la funzione di individuare l’unità specialistica, il servizio o il gruppo al quale l’operatore di polizia locale appartiene.
Per garantire maggiore visibilità e sicurezza saranno utilizzate pellicole rifrangenti per la livrea grafica dei mezzi di polizia locale. Per le uniformi è previsto l’inserimento di nuovi capi, come il basco per il completo operativo e la revisione delle fogge e dei materiali per circa venticinque capi. Fra questi le t-shirt del completo operativo, delle quali è stato cambiato il materiale, oltre che la grafica e il colore. Rimane, invece, invariata la tipologia degli strumenti di autotutela: spray al peperoncino e bastone estensibile.