Tradizione e arte in Regione, un presepe inedito al Pirellone

presepe
presepe

Il presepe ritrovato di Francesco Londonio è regalo di Natale del Consiglio Regionale della Lombardia a tutti i cittadini. Il capolavoro d’arte sacra del XVIII Secolo sarà esposto per la prima volta a Palazzo Pirelli, da domani fino al 10 gennaio. «Il presepe – sottolinea il Presidente del Consiglio regionale, Alessandro Fermi – è una tradizione italiana e un elemento della nostra cultura popolare che condensa i significati che si accompagnano alla nascita di Gesù. Ma è anche una rappresentazione dei valori dell’umanesimo cristiano: la sacralità della vita che nasce, la famiglia, la pari dignità degli umili nei pastori che per primi incontrano Gesù, l’attenzione al creato.

Nel presepe c’è anche l’attenzione alla diversità delle altre culture, pensiamo ai Magi venuti dall’Oriente. Sono valori universali che tutti, credenti e non, possono fare propri. Con questo spirito ospitiamo queste bellissime opere d’arte che sono certo conquisteranno gli ospiti in visita nella nostra sede, offrendo loro una pausa di riflessione e di bellezza».

LA COLLABORAZIONE • L’iniziativa è stata possibile grazie all’intervento dell’Associazione Consiglieri e di Aiccre (Associazione italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa), che hanno sostenuto in particolare anche il primo step del restauro, utile ai fini dell’allestimento di questa prima esposizione che comprende circa sessanta personaggi, dipinti su carta o cartoncino sagomati e che costituivano almeno tre nuclei di “presepi di carta” distinti. La maggior parte di essi sono stati dipinti da Francesco Londonio (1723-1783), uno dei più importanti artisti lombardi del Settecento, specializzato proprio in presepi, in scene campestri e raffigurazioni di animali.

L’OPERA • Nuova acquisizione del Museo Diocesano “Carlo Maria Martini” di Milano, dono di Anna Maria Bagatti Valsecchi, la raccolta proviene dalla collezione Cavazzi della Somaglia, nella Villa Gernetto a Lesmo, ed è probabilmente uno dei pochi presepi settecenteschi lombardi di questo tipo. L’allestimento, curato dall’architetto Alessandro Colombo, darà ragione dei diversi nuclei, ricreando con grande suggestione la disposizione delle figure.

GLI ORARI • Per visitare gratuitamente il presepe si accede da via Fabio Filzi 22, dal lunedì al giovedì, dalle 9.30 alle 16.45, il venerdì, dalle 9.30 alle 15.00. Saranno previste aperture straordinarie sabato prossimo, 15 dicembre, dalle 14.00 alle 17.30, domenica 16 dicembre, dalle 11.00 alle 19.00, e domenica 6 gennaio, dalle 11.00 alle 17.30.


mitomorrow.it

regionelombardia.it