Prosegue fino al 31 ottobre la campagna di raccolta fondi lanciata dallo Spazio Teatro 89 di Milano con l’obiettivo di realizzare la prima fonoteca di Milano, aperta a tutti (istituzioni, scuole, cittadini, ricercatori, addetti ai lavori e semplici curiosi).
La prima fonoteca di Milano: il progetto
Il progetto è nato in seguito a una generosa donazione da parte della famiglia Lodigiani, leader a livello internazionale nel settore delle costruzioni e dei lavori pubblici, che ha regalato ai responsabili dell’auditorium di via Fratelli Zoia 89 la ricca collezione di vinili – oltre 6.000 dischi – del fondatore del gruppo, l’ingegner Giuseppe Lodigiani (scomparso nel 2014 e appassionato melomane con un debole per Verdi e Schubert), con lo scopo di renderla fruibile alla cittadinanza.
Da qui l’idea di un crowdfunding civico per reperire i fondi necessari (pari a 6.500 euro) e realizzare, da zero, la fonoteca, che permetterà di conservare, tutelare e condividere questo ricchissimo patrimonio culturale. Il progetto #unafonotecapermilano è stato lanciato con il sostegno di BCC Milano, il Banco di Credito Cooperativo di Milano, e Idea Ginger, la prima piattaforma italiana di crowdfunding civico.
L’importo delle donazioni è libero, con un contributo minimo di 5 euro (sono previsti gadget e ricompense speciali per chi farà avere il proprio sostegno): per partecipare all’iniziativa è sufficiente collegarsi al sito ideaginger.it.