Si muovevano in gruppo come la terribile banda di Arancia Meccanica ideata dalla geniale mente di Stanley Kubrick. Peccato che questo non fosse un film e farne le spese sono stati alcuni commercianti di Milano derubati e malmenati. Le indagini della procura di Milano ha portato all’arresto di un gruppo di otto egiziani.
Botte, minacce e violenza all’Arancia Meccanica
Gli agenti sono riusciti a risalire agli otto malviventi grazie alle riprese delle videocamere di sorveglianza di un negozio di via Imbonati. Qui, lo scorso gennaio, il gruppo aveva preso di mira un negozio di elettronica di un loro connazionale.
In perfetto stile Arancia Meccanica il gestore è stato preso a pugni e schiaffi per circa due ore. Poi è stato denudato e legato con delle fascette alla sedia. Dal negozio sono stati portati via 62 telefoni e 2.000 euro in contanti.
Alle percosse e alla rapina si sono aggiunte anche le minacce: l’uomo è stato fotografato nudo e obbligato a firmare una serie di cambiali come assicurazione per tenere la bocca chiusa. Secondo gli aggressori il gestore del negozio si era “macchiato” di aver segnalato alle forze dell’ordine la loro presenza e le loro attività illecite nella zona.
Infine il commerciante è stato lasciato lì nudo e legato, fino a quando il giorno dopo un parente preoccupato delle sue mancate risposte al telefono, l’ha trovato ancora imbavagliato all’interno del negozio.
Secondo gli inquirenti la banda è stata protagonista anche di altri colpi effettuati con le stesse violente modalità. Sono stati tutti arrestati con l’accusa di sequestro di persona, rapina e violenza aggravata.