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Milano
19. 09. 2024 14:12

Sicurezza stradale, a QT8 incidenti ridotti del 60%. Un modello da replicare?

Le misure adottate nel quartiere milanese comprendono quattro tipologie di interventi tra cui la riduzione dell'ampiezza delle carreggiate

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Il quartiere QT8 di Milano ha registrato un netto miglioramento in termini di sicurezza stradale. Nel biennio 2022-2023, gli incidenti sono stati 33 rispetto agli 81 registrati nel 2018-2019, segnando una riduzione del 60%. Anche il numero di feriti è calato, passando da 59 a 26, con un decremento del 56%. I dati raccolti dalla polizia locale indicano che il trend positivo continua anche nei primi sette mesi del 2024, con solo 7 incidenti e 6 feriti. Le strade del QT8 sono diventate meno pericolose, ma senza ricorrere a Zone 30, autovelox o cartelli stradali.

sicurezza a milano (Foto profilo IG assessore Granelli)
sicurezza a milano (Foto profilo IG assessore Granelli)

Sicurezza stradale, a QT8 incidenti e feriti ridotti del 60%: gli interventi strutturali

Secondo Enrico Fedrighini, ambientalista e consigliere comunale del Gruppo Misto, il merito di questi risultati va agli interventi realizzati tra il 2020 e il 2021, durante il suo mandato come assessore alla Mobilità del Municipio 8, che include il quartiere QT8. Fedrighini sottolinea che questi interventi rappresentano una strategia efficace per migliorare la sicurezza stradale senza la necessità di autorizzazioni ministeriali o l’uso di strumenti costosi come autovelox o cartelli aggiuntivi.

A QT8 un modello di successo

Il caso del QT8 emerge in un momento di stallo nelle politiche di mobilità e sicurezza stradale a Milano, segnato da contrasti tra la giunta comunale di Giuseppe Sala e il Ministero dei Trasporti guidato da Matteo Salvini. Mentre la giunta Sala ha proposto misure come le Zone 30 e cartelli salva-ciclisti, il Ministero ha espresso riserve su alcune di queste iniziative. Durante un recente evento sulla sicurezza stradale delle Nazioni Unite, Sala ha sottolineato la necessità di trovare un accordo con il ministero su questi temi.

Ridurre la velocità

Fedrighini insiste sul fatto che il successo del QT8 dimostra come sia possibile ridurre la velocità delle auto e diminuire gli incidenti attraverso interventi strutturali semplici. «Non servono cartelli per nuovi limiti di velocità, né bisogna spendere soldi per autovelox o pattuglie aggiuntive della polizia locale», afferma. Gli interventi attuati nel quartiere sono esempi concreti di soluzioni che il Comune può implementare autonomamente.

Sicurezza stradale, a QT8 incidenti e feriti ridotti del 60%: i 4 interventi chiave

Le misure adottate al QT8 comprendono quattro tipologie principali: riduzione dell’ampiezza delle carreggiate, installazione di barriere strutturali come isole spartitraffico, aggiunta di dossi artificiali e attraversamenti pedonali rialzati, e il cosiddetto “dissastamento stradale”, ovvero la creazione di percorsi con curve per evitare rettilinei che favoriscono alte velocità. Queste modifiche non sofisticate hanno un impatto significativo sulla sicurezza.

Conclusione: QT8 è un modello replicabile?

I risultati ottenuti al QT8, certificati dai dati della polizia locale, dimostrano che un approccio pragmatico e mirato può migliorare significativamente la sicurezza stradale, anche senza interventi imponenti o costosi. Questo modello potrebbe essere replicato in altre zone della città, offrendo una via alternativa alle lunghe trattative burocratiche e legislative.

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