Ha aperto lo “Sportello vittime di reato”, un nuovo servizio, al momento in fase sperimentale, offerto dalla Questura di Milano. Si tratta di un luogo pensato per il cittadino, voluto dal questore, Sergio Bracco, per non lasciare solo chi ha subito un reato, cioè per ascoltare ed eventualmente consigliare chi vi si rivolge. Lo sportello, che si trova all’interno dell’Ufficio relazioni con il pubblico, è aperto in via Fatebenefratelli 11, dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e il martedì e giovedì anche dalle 15.00 alle 17.00. In alcuni giorni della settimana sarà possibile avere la consulenza di un legale grazie alla collaborazione al progetto dell’Ordine degli avvocati.
«Molto spesso – ha spiegato il questore – rivolgiamo la nostra attenzione quasi esclusivamente al colpevole di un reato e non alla vittima. Questo sportello vuole essere un modo per tendere la mano ai cittadini che hanno subito un reato e vogliono avere un aiuto nella fase successiva, anche quella burocratica. La polizia che mi piace di più è quella che aiuta la gente». Nel personale scelto per accogliere ed aiutare le persone in difficoltà c’è anche Bruno Varacalli, l’agente 33enne che il 5 settembre 2017 perse la gamba destra in un incidente stradale e che oggi, grazie a una protesi, è di nuovo in servizio.
