Lo scorso giugno il Teatro Franco Parenti di Milano aveva presentato un ricorso al Tar definendo illegittimi i Dpcm del 10 aprile e dell’11 giugno che limitavano la ripartenza dell’attività. Oltre alla sospensione dell’ordinanza veniva richiesto anche un risarcimento danni pari a 1,5 milioni di euro. È arrivata nella giornata di ieri la sentenza del Tar del Lazio.
La sentenza. Con un decreto cautelare monocratico il Tar del Lazio ha respinto in toto le richieste formulate dal Teatro Franco Parenti. «Considerato che nel bilanciamento degli interessi antagonisti che qualificano il corrente contenzioso – si legge nella sentenza – quello legato alla salvaguardia della salute pubblica appare, nella presente sede, certamente meritevole di prevalente considerazione; e tanto anche in forza della circostanza che, allo stato, si registra un significativo incremento dei contagi in Italia si respinge la richiesta».
Una delle norme su cui il Teatro Franco Parenti chiedeva una modifica urgente era quella legata al limite della capienza che vede la possibilità di ospitare al massimo 200 spettatori al chiuso e 1000 all’aperto.