Una storia di povertà, di ingiustizia ma anche di solidarietà e che dimostra come la voglia di fare del bene per chi sta peggio è ancora viva in tanta brava gente. La storia di Umberto, 84 anni, costretto a vivere per strada nel centro di Milano presso Galleria de Cristoforis. A far conoscere la sua vicenda è stata la pagina Instagram Milanobelladadio che ha ripostato alcuni video della onlus ProTetto di Fernando Barone.
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Umberto e la casa che non arriva
Umberto da anni è in graduatoria per ricevere una casa dal Comune di Milano ma per oscuri motivi è sceso prima dalla 17esima posizione alla 30esima, per poi ritrovarsi oltre la 70esima. In dormitorio non può più andare poiché derubato e vessato e la pensione da 400 euro non gli permette di trovare un posto migliore, costringendolo a vivere in strada anche in questi mesi così freddi.
“Diamo una casa a Umberto”, la raccolta fondi
L’onlus ProTetto di Fernando Barone l’ha preso sotto la sua ala e lo va a trovare costantemente. La storia dell’anziano ha colpito tantissime persone, al punto da far partire una raccolta fondi su gofundme.com: “Diamo una casa a Umberto”, un modo per raccogliere una cifra necessaria a dare a Umberto un posto caldo in cui passare l’inverno in attesa della tanto agognata casa.
La solidarietà di Milano
È bastato poco per dare il via a un’ondata di solidarietà straordinaria: in poche ore la raccolta fondi ha superato la soglia dei 10 mila euro, ma non solo. Una pizzeria di corso Sempione si è offerta di pagare la cena a Umberto e di donare delle pizze agli altri senzatetto di San Babila. Inoltre, una coppia brianzola inoltre ha pagato una camera d’albergo per due notti a Umberto.
Donazioni ancora aperte
Tanti i messaggi di persone che sono pronte ad aiutare l’84enne contribuendo a pagare un affitto. Nel frattempo la raccolta fondi è ancora attiva ed è possibile contribuire con un minimo di 5 euro. Una bellissima iniziativa solidale che dà ancora speranza: c’è ancora tanto di buono a Milano.