Periferia: ecco i dieci motivi per vivere defilati dal centro di Milano

Dopo il centro, ecco dieci motivi per vivere nella periferia di Milano

DIECI MOTIVI PER VIVERE IN PERIFERIA

Dieci motivi per vivere nell’hinterland milanese. Periferia vs centro: la sfida continua

 

1) Siamo quelli di Beverly Hills. Vivere in periferia, o in provincia, è un po’ come abitare in una puntata di un telefilm americano. Non si può negare che ci sia un gusto idilliaco e romanzesco in luoghi come Cernusco sul Naviglio o Gaggiano. È come vivere in Desperate Housewives, ma senza omicidi

2) Le dimensioni contano. C’è una diversa gestione dei piani regolatori rispetto al centro: in periferia viene consentita, rispetto alla città, la costruzione di nuovi edifici e complessi residenziali che, tendenzialmente, hanno a disposizione superfici e dimensioni più ampie

3) Prezzi. Oltre alle dimensioni, non sono da sottovalutare neppure i costi delle abitazioni. È chiaro che una casa a Paderno Dugnano o a Corsico avrà costi decisamente inferiori rispetto che in Brera o in Gae Aulenti

4) Millenials. Recenti studi hanno dimostrato che le periferie vengano abitate soprattutto da giovani, mentre i centri storici delle fasce più anziane della popolazione. Le periferie risulteranno quindi più fresche e vivaci

5) Topi di campagna. Spazi verdi e oasi di pace. La periferia offre aree decisamente più campagnole rispetto al centro meneghino. Grazie ai mezzi pubblici, che collegano la provincia al centro cittadino, anche fare da pendolari non è poi così stressante

6) Trasporti. E a proposito di mezzi pubblici, bisogna tenere presente che zone come Bande Nere e Primaticcio, seppur vicino al capolinea, sono ben collegate dalla metropolitana. Allo stesso modo le più bucoliche Gorgonzola o Brenta

7) La ricerca. Anche gli italiani, in generale, propendono per la provincia. Secondo l’Indagine Tecnoborsa 2018 le famiglie italiane intervistate preferiscono vivere nelle periferie delle città grandi e medio-grandi per il 72,5% dei casi. A scapito quindi dei centri storici

8) Anni cinquanta. In alcuni casi, vivere in periferia è un po’ come tornare indietro nel tempo. Certo, siamo sempre nel Milanese e non è proprio come parlare dello sperduto paesino siciliano dove si conoscono tutti. Ma sicuramente si crea un maggiore senso di aggregazione e di comunità e a volte, addirittura, può capitare di imbattersi in qualcuno che conosciamo o di salutarsi reciprocamente per strada

9) Oltreoceano. Uno studio della University of Southern California dimostra i vantaggi della vita in periferia, rispetto a quella nei centri cittadini. Quasi un bambino su 10 infatti è affetto da asma perché vive vicino a una strada trafficata nel centro. Mentre la salute sembra sorridere di più ai bimbi che vivono in periferia

10) Metropoli. Si dice Città Metropolitana di Milano mica per niente. Ormai sempre di più, i confini meneghini si estendono all’hinterland e toccano una fascia più larga e tentacolare. Diventa più semplice quindi godere dei benefici della grande città, pur rimanendo defilati

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DIECI MOTIVI PER VIVERE IN PERIFERIA