Il direttore di infettivologia dell’ISS, Gianni Rezza, chiede un cambio di strategia sull’effettuazione dei tamponi. Secondo il professore è necessario aumentare il numero di test.
Come in Veneto. L’esperto dell’ISS chiede un cambio di rotta strategico ed indica il Veneto come modello da imitare. «Il veneto ha fatto molto bene – conferma Rezza -. Ha fatto molti tamponi sul territorio. Bisognerebbe fare così in tutta Italia estendendo i tamponi anche ad asintomatici e contatti stretti».
Particolarmente critico il suo giudizio nei confronti della Lombardia. «Bisogna cambiare strategia e anche la Lombardia deve adeguarsi – aggiunge Rezza -. La situazione del Veneto per carità era diversa, ma il controllo del territorio è molto importante».