I lavoratori di H&M di Milano sono pronti nuovamente a dar battaglia all’azienda. Al centro della protesta la chiusura dei punti vendita in piazza Lima ed in via Torino, che occupavano circa 70 persone. I lavoratori hanno ricevuto la notizia del trasferimento immediato in punti vendita fuori Milano: Vigevano e Desenzano per i più fortunati, mentre per gli altri la distanza aumenta fino a Novara o addirittura ad Ancona.
La protesta. Quest’oggi i lavoratori e i sindacati si sono dati appuntamento dalle 15 alle 17 davanti agli uffici del colosso svedese dell’abbigliamento in largo Augusto. Secondo i rappresentanti dei lavoratori l’azienda non ha tenuto in considerazione le condizioni dei propri dipendenti ed i trasferimenti non sarebbero altro che un pretesto per mascherare la volontà di ridurre l’organico.
«Si denota una evidente strategia dell’impresa di voler non solo mettere in difficoltà i lavoratori – scrive in una nota Filcams Cgil -, ma anche come ha fatto finora H&M di non voler mettere gli stessi in condizione di poter tornare a svolgere la propria attività dando loro stabilità».