Sui muri in zona Navigli sono comparsi tre murales per celebrare il 25 aprile. Cristina Donati Meyer, l'”artivista” – così si definisce – ha posto al centro della sua opera le donne e il loro coraggio mostrato durante i giorni della Resistenza.
L’opera. L’artista ha scelto come soggetto alcune combattenti partigiane munite di mitra e mascherine: un parallelismo per indicare la sottile linea rossa che unisce l’attivismo femminile di ieri a quello odierno.
«Il 25 aprile non è una ricorrenza o una “festa comandata” – racconta Cristina Donati -, ma una giornata che, più di altre, serve a ricordarci come la libertà del nostro Paese sia nata dalla guerra partigiana e dalla lotta al nazi-fascismo».