11.2 C
Milano
17. 04. 2024 00:31

I Sentinelli sfidano Salvini sulla statua di Montanelli. Il leader della Lega:«Giù le mani»

I Sentinelli scrivono a Sala per rimuovere la statua di Indro Montanelli dai giardini a lui dedicati

Più letti

Sull’onda del movimento “Black lives Matter” e prendendo spunto dalla rimozione un po’ dappertutto delle statue dedicate agli schiavisti, i Sentinelli di Milano hanno inviato una lettera al Comune chiedendo la rimozione della statua di Indro Montanelli presente negli omonimi giardini pubblici a lui dedicati.

Il passato di Montanelli. Il motivo di tale richiesta riguarda il passato del fondatore de “Il Giornale”. «A Milano ci sono un parco e una statua dedicati a Indro Montanelli – scrivono i Sentinelli sulla propria pagina Facebook -, che fino alla fine dei suoi giorni ha rivendicato con orgoglio il fatto di aver comprato e sposato una bambina eritrea di dodici anni perché gli facesse da schiava sessuale, durante l’aggressione del regime fascista all’Etiopia. Noi riteniamo che sia ora di dire basta a questa offesa alla città e ai suoi valori democratici e antirazzisti e richiamiamo l’intero consiglio a valutare l’ipotesi di rimozione della statua, per intitolare i Giardini Pubblici a qualcuno che sia più degno di rappresentare la storia e la memoria della nostra città Medaglia d’Oro della Resistenza».

Salvini risponde. La lettera inviata dai Sentinelli ha immediatamente spostato la questione sul piano politico. Salvini ha criticato duramente la proposta: «Giù le mani dal grende Montanelli. Che vergogna la sinistra, viva la libertà».

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

A fargli eco anche l’assessore regionale alle politiche sociali e abitative Stefano Bolognini. «Anche su Milano si abbatte la furia iconoclasta della sinistra radicale – ha dichiarato Bolognini -. Era solo questione di tempo, purtroppo e, infatti, l’appello dei Sentinelli al sindaco Sala in cui si chiede la rimozione la statua di Indro Montanelli è puntualmente arrivato. Sono, come Don Chisciotte, tornati alla carica, ma non hanno davvero niente di meglio a cui pensare?».

Anche Alessio Spinelli, il sindaco di Fucecchio (FI), paese natio di Montanelli, si dichiara senza parole per la proposta: «Mi sorprende che questa richiesta, priva di ogni logica storica e basata su fatti falsi, che non trovano alcun riscontro, venga addirittura presa in considerazione».

In breve

FantaMunicipio #26: come tanti Ciceroni fai da te, alla scoperta di alcuni angoli di quartiere

Quante volte camminiamo per la città, magari distratti o di fretta, e non ci accorgiamo di quello che ci...