6.9 C
Milano
24. 04. 2024 00:18

Una montagna di attività per scoprire l’Aprica

L’Aprica entra nel vivo della stagione estiva. Un’occasione unica per vivere tante esperienze all’aria aperta

Più letti

Immersa nella cornice delle Alpi, l’Aprica è ricca di luoghi da scoprire e da esplorare anche d’estate: un territorio per chi ama le attività a contatto con la natura e gli sport all’aria aperta, ma anche per chi desidera un luogo dove rilassarsi in famiglia, lontano dall’afa e dallo stress della città e dalla folla delle spiagge prese d’assalto. Dalle riserve naturali alle aree protette, fino alle camminate enogastronomiche.

Trekking e sentieri

Passeggiate immerse nella natura, ammirando e scoprendo le specie rare di fauna e flora che da sempre li popolano. Ad Aprica ci sono oltre 200 chilometri di sentieri e itinerari di montagna da percorrere in sicurezza godendo di panorami mozzafiato. Ci sono percorsi semplici, adatti a tutti, che attraversano zone naturalistiche molto interessanti come la Riserva Naturale di Pian di Gembro o la Riserva Naturale delle Valli di Sant’Antonio con la Val Brandet e la Valle di Campovecchio.

Gli escursionisti meno allenati possono servirsi degli impianti per salire in quota e seguire sentieri molto panoramici con ristori e rifugi. Si trovano nel comprensorio della Magnolta, del Palabione e del Baradello. I percorsi per escursionisti più allenati portano a luoghi incontaminati come la Val Belviso, con i laghi di Torena, la Val Caronella con la sua caratteristica cascata e la Val Bondone.

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

La natura più autentica

Anche l’Osservatorio Eco-Faunistico Alpino, nel cuore del Parco delle Orobie Valtellinesi, regala esperienze uniche a contatto con la natura, soprattutto per i più piccoli. Si ha l’opportunità di conoscere la natura e osservare da vicino alcune specie animali e vegetali presenti nel Parco delle Orobie Valtellinesi.

Infatti, in una vasta area di 25 ettari di boschi, si snoda l’itinerario didattico-naturalistico, attrezzato e facile da percorrere: una struttura unica nel suo genere per vivere l’emozione di osservare animali in libertà, avvicinandosi senza reti di protezione e in completa sicurezza.

Camosci, stambecchi, caprioli, rapaci, cince, scoiattoli e piccoli anfibi popolano l’area naturalistica che è meta di visitatori da tutta Europa. L’area dedicata all’orso bruno delle Alpi ospita due esemplari, Buya e Medo, che si possono osservare da alcuni punti strategici.

Camminata enogastronomica

Numerosi sono anche gli eventi sportivi e culturali che animeranno la stagione: musica, teatro, poesia e cinema che, nel pieno rispetto delle normative anti-covid, garantiranno eventi e intrattenimento per tutti i gusti da abbinare all’enogastronomia tipica, come il rinomato Passi di Gusto, iniziativa clou dell’estate aprichese, che il 17 luglio regalerà un’intera giornata in montagna e in famiglia dedicata al buon cibo e alla natura.

Una passeggiata facile di circa 10 chilometri, lungo la quale si snodano numerose tappe gustose, dalla colazione alla merenda, rigorosamente realizzate con i prodotti locali. Partendo dal paese fino ai circa 2000 metri della tappa più alta, è un’occasione unica per ammirare le bellezze di Magnolta, Palabione e Baradello. L’evento avrà inizio alle ore 9.00, con le diverse tappe aperte fino alle ore 17.00. L’ultima partenza è prevista per le ore 11.00.

Sentieri tematici

Da Aprica è possibile raggiungere diversi sentieri tematici. Ognuno con delle caratteristiche proprie e rinomate, rappresentano delle eccellenze naturalistiche impareggiabili. Come il sentiero storico-militare Monte della Croce, un percorso risalente alla Prima Guerra Mondiale che faceva parte della Linea Cadorna che conserva delle gallerie per il ricovero di munizioni ed una di puntamento rivolta verso Tirano.

Il sentiero religioso Beato P.G. Frassati che dal borgo di Sant’Antonio sale a Savrone, lungo un antico sentiero, conduce a Premalt, per poi arrivare al disco orografico a 2000 metri, nei pressi dello Zappello dell’Asino. Oppure il sentiero naturalistico Il legno è vita che ospita lungo il percorso diverse bacheche con pannelli descrittivi che illustrano l’importanza del legno e tantissime curiosità sulle sue funzioni.

Sport per tutti i gusti

La montagna d’estate è senza dubbio natura ma allo stesso tempo anche sport all’aria aperta. Un’area a ridosso del paese permette la pratica del tiro con l’arco, sport olimpico, che coniuga perfettamente l’idea di pace e natura. Nella stessa zona è possibile giocare a beach soccer e beach volley sui campi allestiti con sabbia finissima.

In Aprica è possibile praticare la pesca all’interno di due valli, Sant’Antonio e la Val Belviso, raggiungibili in macchina con solo cinque minuti di viaggio. Due campi di calcio a sette si prestano per permettere a grandi e bambini di cimentarsi in sfide mondiali. Una parete di arrampicata naturale, nella cornice della zona dei Castelli, consente a scalatori di tutti i livelli un contatto vivo con la montagna.

In breve

FantaMunicipio #27: quanto ci fa bene l’associazionismo cittadino

Pranzi, musica, poesia, arte, intrattenimento, questionari, flash mob e murales: tutto all'insegna dell'associazionismo cittadino e delle comunità che popolano...