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25. 04. 2024 06:32

Appuntamento con Musica in quota: concerti ed esibizioni negli alpeggi piemontesi

Il numero di appuntamenti sarà minore rispetto al passato, ma, grazie alla collaborazione con il festival Tones on the Stones, la rassegna potrà ospitare il jazzista italiano più conosciuto al mondo, il trombettista Paolo Fresu che si esibirà alla Cava di Oira A Crevoladossola, in provincia di Verbania, insieme al pianista Ramberto Ciammarughi

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In una stagione in cui le regole per il contenimento del Covid-19 spingono gli organizzatori a cancellare gli eventi, l’Associazione Musica in quota non demorde e, anzi, rilancia con l’edizione 2020 di Musica in quota rimodulata e adeguata ai protocolli di sicurezza.

 

Appuntamento con Musica in quota

La stagione di Musica in quota inizierà domenica 28 giugno e terminerà domenica 6 settembre: tutti i concerti saranno alle 11.30, ad eccezione del concerto in cava previsto alle 22.00. Sedi naturali della rassegna sono anche quest’anno antichi pascoli e verdi pianori circondati dalle vette dell’alto Piemonte: dagli storici alpeggi della Val d’Ossola alle distese di pascoli d’alta quota fino alle terrazze panoramiche sul Lago d’Orta.

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Il programma. La kermesse prenderà il via da una balconata affacciata sul Monte Rosa, presso il Rifugio Scarteboden, con l’esibizione del Trio Bassa Besana Carigi. Domenica 12 luglio appuntamento in Valle Antigorio, all’Alpe Bee: sul palco open air della rassegna salirà il duo acustico Village H; sempre a luglio, appuntamento alla Cava di Oira a Crevoladossola per assistere all’evento musicale clou con Paolo Fresu e Ramberto Ciammarughi (unico concerto a pagamento).

Agosto. Domenica 2 agosto al Monte Zuoli, affacciato sul Lago d’Orta, concerto/spettacolo dedicato a Gianni Rodari, nel centenario della sua nascita. Il 5 agosto il festival raggiunge la vetta più alta, al Rifugio Somma Lombardo, nell’incantevole scenario della Diga del Sabbione in alta Valle Formazza, con l’esibizione del gruppo Arbul. Si resta in Valle Formazza, sabato 8 agosto: il Passo San Giacomo, ad oltre 2300 metri di altitudine, sarà teatro del concerto della Otto Street Band. Per il tradizionale concerto della vigilia di Ferragosto Musica in quota si sposta in un piccolo gioiello del Cusio, Campello Monti, dove torneranno i suoni dei Boira Fuska. Sabato 22 agosto sarà la Valle Antrona, con l’Alpe Zii, ad ospitare il concerto dei Fusilla Spark.

Finale. Per il gran finale, domenica 6 settembre, la rassegna fa ritorno nella splendida conca dell’Alpe Solcio, con il concerto dei Pentagrami. Info su musicainquota.it.

Appuntamento con Musica in quota
Appuntamento con Musica in quota

Le dritte per raggiungere gli eventi: niente escursioni guidate per il festival alpino

Questa edizione di Musica in quota, a causa della complessità organizzativa legata agli accompagnamenti da parte delle guide, non potrà confermare le escursioni guidate. L’organizzazione garantirà però informazioni chiare per indirizzare chi non conosce il territorio e vuole raggiungere le esibizioni musicali. Le indicazioni, pubblicate da subito sugli strumenti web/social e sull’opuscolo cartaceo, saranno anche disponibili in loco, grazie a cartelli che faciliteranno l’esperienza escursionistica, che dovrà comunque essere affrontata in autonomia. Le guide saranno presenti alla meta e prima di ogni concerto illustreranno le caratteristiche principali e le curiosità legate ai palcoscenici a cielo aperto che ospiteranno i concerti di Musica in quota.

Confermato anche Tones on the Stones: Before and After è il fil rouge della settimana di eventi in cava

Anche Tones on the Stones ha deciso di confermare la quattordicesima edizione che si svolgerà da domani al 26 luglio a Baveno, sul Lago Maggiore, e nella cava dismessa di Oira, piccola frazione di Crevoladossola. Il cartellone non è ancora stato diffuso ma sono stati per ora confermati Paolo Fresu, Ramberto Ciammarughi e Annamaria Ajmone. Il festival lancia un nuovo percorso che guarda al futuro: dell’uomo, dell’ambiente, delle performing arts. Tones on the Stones e Nextones, la sezione dedicata alle sperimentazioni elettroniche, uniscono le forze e propongono un’unica rassegna speciale che avrà come titolo Before and After e che nasce dalla volontà di trasformare realmente la crisi inopportunità di cambiamento e sviluppo.

Tones on the Stones: Before and After
Tones on the Stones: Before and After

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