La natività è arte, tour tra i presepi più belli della Lombardia

presepi più belli
presepi più belli

Viventi, sul lago e tipiche napoletane: con Francesca Grasso facciamo un viaggio tra i presepi più belli della nostra Regione.

 

QUI BERGAMO
L’incanto contadino di Fiumenero
Sabato 28 dicembre (dalle 20.30 alle 23.00), domenica 29 dicembre (dalle 14.30 alle 18.00) e sabato 4 gennaio (dalle 20.30 alle 23.00) Fiumenero Valbondione rinasce con il presepe vivente. L’antico borgo montano bergamasco ai piedi delle Orobie ospita anche per questo Natale 2019 la tredicesima edizione del presepe per rivivere i primi anni del ‘900 nelle vallate bergamasche. Antichi mestieri, ricette della nonna, le stalle e il bambin Gesù vi aspettano a Fiumenero. Seguendo il percorso si incontreranno più di 100 figuranti in più di 30 postazioni, per trasportarvi nel magico mondo del Natale e passare insieme due serate e un pomeriggio. Il fabbro, il falegname, il macellaio, lo scarpulì, l’ombrellaio, le donne che cuciono, l’osteria. Insomma, un vero e proprio salto nel passato a Fiumenero di Valbondione.

 

Como
Como

QUI COMO
Natività napoletane sul lago
Fino al 6 gennaio a Como, in via Milano Alta, si potranno ammirare le opere dei maestri presepisti. Un’esposizione di oltre 40 rappresentazioni della Natività provenienti da tutta Italia allestiti sulle 30 vetrine della galleria Rosean che sarà illuminata fino a notte fonda. In particolare, sarà possibile ammirare due autentici capolavori dei maestri presepisti: la Natività della costiera di Giuseppe Ercolano, che si rifà ai canoni della scuola napoletana. Due anni fa l’opera è stata esposta nella Galleria dei Presidenti a Montecitorio. L’altra chicca è la Rappresentazione della Natività di Guido Raccagni, uno dei maggiori interpreti dell’arte presepiale, scomparso nel 2017. Inoltre, per tutto il periodo natalizio via Milano si trasformerà in una galleria di luce con oltre 45 archi luminosi sulla strada.

 

Cremona
Cremona

QUI CREMONA
Nelle Antiche Prigioni di Pizzighettone
Terza edizione per la Mostra Presepi nelle Antiche Prigioni, prosecuzione della tradizionale Mostra Presepi nelle Mura, che aveva reso Pizzighettone negli anni Novanta famoso in tutta la Lombardia. La mostra, visibile fino al 6 gennaio, è organizzata nelle Casematte della Cappella delle Antiche Prigioni del durissimo Reclusorio Militare, dove pareti e volte furono affrescate con soggetti religiosi dagli stessi reclusi. Sono 65 le natività in mostra, realizzate con varie tecniche e materiali da oltre 50 presepisti, tra cui anche le scuole per l’infanzia con lavori realizzati dagli stessi alunni. Artisti dell’arte di fare il presepe ma anche hobbisti e semplici appassionati che desiderano continuare la tradizione del presepe. Pizzighettonesi, cremonesi e cremaschi ma provenienti anche da lodigiano, bresciano, pavese e bergamasco.

 

Pavia
Pavia

PAVIA
Nell’arcaico Castello di Vigevano
Nella suggestiva cornice del Castello di Vigevano, la città d’arte a pochi chilometri da Pavia si terrà anche quest’anno la mostra Presepi in Castello in strada sotterranea con ingresso dal portone di via XX settembre o direttamente dal Castello: la quinta edizione si incentrerà sulla figura del pastore, personaggio immancabile della classica natività realizzati a mano da artigiani e appassionati. Tra le mura dell’antico maniero sarà possibile ammirare una ventina di Natività, accomunate dalla stessa tecnica di costruzione, ovvero polistirolo e polistirene ricoperti di gesso scagliola e inciso a mano. Oltre ai presepi, quasi tutti “aperti” e di notevoli dimensioni, sono esposti 4 diorami. La Mostra resterà aperta fino al 12 gennaio 2020, ingresso dal portone di Via XX settembre o direttamente dal Castello, percorrendo la strada coperta.

 

Varese
Varese

QUI VARESE
La meraviglia varesina sommersa
Sulla sponda varesotta del lago Maggiore si rinnova la suggestiva atmosfera del Presepe Sommerso, che quest’anno raggiunge la 40esima edizione. Le statue, raffiguranti i personaggi del presepe a dimensioni naturali, sono ancorate a piattaforme che vengono posizionate a circa 2-3 metri sotto la superficie dell’acqua. A formare il complesso della Natività sono 42 statue ancorate a 5 piattaforme in metallo con un peso di circa 18 tonnellate. Tutte le statue sono state scolpite nella bianca Pietra di Vicenza dal maestro vicentino Tancredi da Brendale. Grazie ad un’illuminazione subacquea, i visitatori hanno la possibilità di vedere il presepe anche di notte dalla terrazza sul lago. Di fronte al presepe, è posto un albero decorato e illuminato, ancorato sul fondo. L’aggancio ad un argano consente all’albero di muoversi dentro e fuori l’acqua.


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