I musei civici di Milano possono essere visitati anche senza la prenotazione. L’obbligo di prenotare il biglietto è decaduto in seguito al decreto del governo dello scorso 18 maggio, che prevede la cessazione per i musei che nel 2019 non hanno superato il milione di visitatori.
Musei civici di Milano: cade l’obbligo di prenotazione
Le biglietterie delle sedi espositive e dei musei civici restano aperte per accogliere i visitatori anche senza prenotazione, sempre nei limiti di contingentamento fissati dalla normativa vigente.
La prenotazione rimane comunque consigliata tutti i giorni, da martedì a domenica, per evitare attese e garantirsi l’ingresso. Visto inoltre lo slittamento alle 23.00 dei limiti orari agli spostamenti, tutti i giovedì a partire dal 27 maggio l’orario serale viene prolungato per l’ingresso al Museo del Novecento e alle mostre di Palazzo Reale e Pac con biglietterie aperte fino alle 20.30 e sale chiuse alle 21.30. Il Mudec prolunga gli orari di apertura tutti i giovedì e sabato fino alle 22.30 (ultimo ingresso alle ore 21.30).
Nasce il museo del Compasso d’Oro
Da oggi, intanto, il design italiano ha la sua “wunderkammer” con l’inaugurazione dell’ADI Design Museum – Compasso d’Oro. Lo spazio milanese ospiterà la collezione storica composta dagli oggetti che, dal 1954 a oggi, hanno ottenuto l’importante riconoscimento.
Il museo di piazza Compasso D’Oro sarà aperto al pubblico da domani, senza una biglietteria fisica (l’acquisto dei biglietti potrà essere fatto attraverso app, sito o in loco tramite i mediatori culturali che utilizzeranno degli appositi POS), ma un bookshop, un caffè e laboratori per bambini.