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16. 04. 2024 13:03

FantaMunicipio #30: quanti altri morti in strada dovremo raccontare?

Trentesimo appuntamento con la rubrica dedicata ai Municipi: Milano è ancora una città per le automobili

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Dopo l’ennesima morti in strada di una ciclista, investita da una betoniera in centro, è urgente chiedersi in quale tipo di città vogliamo vivere. L’impressione è che l’amministrazione faccia di tutto per non scontentare nessuno, procedendo per piccoli e impercettibili passi (alcuni li raccontiamo questa settimana), e per non creare delle polarizzazioni estreme. Ma è in questo clima di parziale ed eterno compromesso al ribasso che è più facile inserirsi per richiedere, e ottenere, nuove deroghe e nuove concessioni all’abuso.

Continuano le morti in strada: Milano è ancora una città per le automobili?

Noi cittadini abbiamo le nostre responsabilità e dobbiamo essere consapevoli che ogni nostro piccolo gesto può avere conseguenze sugli altri, ma è all’istituzione che spetta il compito di governare Milano verso una direzione intrapresa con ben più successo (e con netto anticipo) da tutte le altre città europee. Milano ha sempre guidato la linea: perché ha paura ad agire sul tema della sicurezza stradale?

 

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

Municipio 1

Via Durini resta pedonale – Voto 8

morti in strada

Tra le isole pedonali disposte dal Comune in occasione dell’edizione 2023 del Salone del Mobile e relativo Fuorisalone figura quella di via Durini. Un esperimento pilota, nato grazie alla collaborazione degli operatori dell’evento, destinato però a rimanere permanente. La pedonalizzazione prosegue infatti in forma temporanea in attesa di una trasformazione definitiva. Una scelta strategica per rivitalizzare l’area della Borgogna tra San Babila e il futuro largo Augusto post M4.

Municipio 2

La ciclabile di viale Monza – Voto 7

morti in strada

Dopo il sit-in davanti alla sede del Comune per chiedere più sicurezza per i ciclisti, le oltre sessanta associazioni presenti hanno ottenuto qualche rassicurazione da parte del sindaco. Nello specifico: da giugno le automobili in sosta sulle piste ciclabili verranno multate dai vigili, che si muoveranno a loro volta in bici. Tra le più insidiose quella di viale Monza. Al contempo è allo studio un piano per modificare la percorribilità di piazzale Loreto, dove a febbraio ha perso la vita la 38enne Veronica.

Municipio 3

La sorpresa di via Pacini – Voto 7

morti in strada

Via Pacini diventa sede del primo suds (sistema di drenaggio urbano sostenibile) della città per la raccolta delle acque meteoriche e per combattere la siccità. Nel tratto tra via Teodosio e via Capranica il sistema delle caditoie convoglia le acque di prima pioggia (più cariche di inquinanti) direttamente in fognatura, mentre quelle di seconda pioggia vengono indirizzate verso la nuova infrastruttura verde di accumulo. Prossimi step: liberare tutto il parterre e migliorare gli attraversamenti.

 

Municipio 4

Lo studentato di piazza Ferrara – Voto 8

morti in strada

Il cantiere dello studentato di piazza Ferrara (oggetto di una recente commissione del Territorio municipale) procede spedito, con un solo rallentamento nella realizzazione del piano terra e del seminterrato. La struttura, stando alle previsioni comunicate dal Politecnico, dovrebbe entrare in esercizio a settembre, in tempo utile per ospitare fino a oltre duecento studenti del nuovo anno accademico. Il Politecnico ri-progetterà anche l’adiacente mercato comunale coperto.

Municipio 5

La ciclabile Dudovich-Fedro – Voto 8,5

morti in strada

Presentato il progetto per la ciclabile di via Dudovich – via Fedro, di grande importanza per il collegamento ciclabile sud-nord all’interno del Municipio 5. Previsti percorsi con cordoli e vie con limite di velocità a 30 chilometri orari. Il tracciato, nello specifico, riguarderà via Fedro, via Aicardo, via Lusitania, via Treccani degli Alfieri e via Dudovich. Incrocerà viale Cermenate e via Valla e si unirà a sud con il tratto già esistente di via Dudovich e verso il centro con via Fedro.

 

Municipio 6

Cardellino, assegnati i lavori – Voto 8,5

morti in strada

Assegnati i lavori per il nuovo centro natatorio Cardellino sull’area del campo Colombo. Si è conclusa infatti la gara per l’individuazione del consorzio che costruirà il nuovo impianto con piscina olimpionica, vasche tuffi e per bambini, area fitness e piscine all’aperto circondate da un’area verde con campi da beach volley e attività outdoor. Prevista anche una terrazza con area ristoro. Investimento sostenuto dal Comune e da fondi Pnrr. I lavori partono entro fine anno.

 

Municipio 7

Ecco le barriere anti-roulotte – Voto 7

morti in strada

Dopo tante proteste, raccolte firme, denunce e reclami entro fine mese partiranno i lavori per installare barriere fisiche in via Cusago (zona Baggio) per impedirne l’accesso alle numerose roulotte di rom attualmente presenti (più di venti, in alcuni giorni). Si cerca così di prevenire i problemi di degrado e sporcizia conseguenti all’occupazione abusiva in atto da anni. I lavori dureranno circa trenta giorni. Una lieta notizia per gli abitanti del quartiere.

Municipio 8

Un patto per la Cotica – Voto 8,5

morti in strada

Da antica struttura rurale in disuso, la Cascina Cotica del Gallaratese è tornata a vivere nel 2018 come luogo di aggregazione e socialità. Uno spazio polifunzionale che adesso, con la firma di un patto di collaborazione siglato tra Comune, Municipio e altre realtà del territorio, si punta a valorizzare ulteriormente. L’obiettivo è trasformare l’area pedonale di via Natta da semplice luogo di passaggio (peraltro adibito a parcheggio irregolare) a nuovo spazio per le persone.

 

Municipio 9

Il paradosso in via Montano – Voto 5

morti in strada

I residenti dello stabile di via Cola Montano 22, nel cuore del quartiere Isola, hanno indirizzato una richiesta di intervento al sindaco, all’assessorato alla Mobilità e ai vigili urbani del Municipio 9. Oggetto del contendere? I parcheggi in sosta vietata che impediscono l’accesso e l’uscita dal box auto, in particolare da gennaio da quando la via è stata chiusa al traffico dopo l’avvio dei cantieri per la nuova sede Satispay. I residenti sono, o meglio dovrebbero, essere gli unici a poter transitare.

In breve

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