Nei giorni in cui l’entrata in vigore della “nuova” Area B continua a far parlare di sé e Milano (in compagnia dell’intera pianura padana) si conferma come l’area più inquinata d’Europa, è importante ricordare che per virare in maniera radicale e piuttosto rapida verso un’altra idea di mobilità serve operare in diverse direzioni. In primis riducendo drasticamente la sosta su strada (a cominciare dai parterre alberati), in secundis includendo sempre un percorso ciclabile sicuro quando si progetta una nuova strada e/o se ne sistema una esistente.
Questa settimana parliamo di una possibile soft mobility, delle valutazioni su un eventuale nuovo piano di parcheggi interrati, di una strada da destinare agli skater, di piste ciclabili che ancora attendono di vedere la luce, di rastrelliere e di passerelle pedonali a collegare quartieri vicini ma lontani. I dati dimostrano che quando si concede più spazio a pedoni e ciclisti, quello spazio viene preso. La domanda c’è, dunque. L’offerta ancora latita.
La soft mobility non è una chimera
Municipio 1 – Si discute di parcheggi – Voto 7
A Palazzo Marino si è aperto un tavolo con i costruttori per mappare le aree più critiche in materia di parcheggi. Un tema spinoso, soprattutto se consideriamo che l’obiettivo dichiarato del Comune – ed è bene che sia così – è diminuire i veicoli in circolazione in città. Al contempo c’è la necessità di eliminare progressivamente quelli in strada. Il Municipio 1, attualmente, ha individuato come aree particolarmente congestionate quelle di Palestro, piazzale Aquileia, piazza Affari, Vetra, Lanza e Brera.
Municipio 2 – Una strada per lo skate – Voto 8,5
La giunta municipale ha approvato una delibera che chiede al Comune la pedonalizzazione del tunnel tra via Pontano e via Merano con un intervento di urbanistica tattica. Il progetto, denominato Tunnel Boulevard, è nelle intenzioni destinato alla street art, allo skate e all’hip hop. Un’ottima iniziativa per un’area oggi oggetto di frequente sversamento illecito di rifiuti e con automobili parcheggiate in divieto di sosta con conseguente pericolo per l’utenza debole della strada.
Municipio 3 – Quasi pronto il sagrato – Voto 7,5
Sono in dirittura d’arrivo i lavori per la consegna del nuovo sagrato della millenaria chiesa dei santi Faustino e Giovita: mancano gli ultimi ritocchi. In generali i lavori hanno riguardato l’area tra il cavalcavia Buccari e la balera, regolandone l’accesso e i parcheggi. Una bella notizia per l’Ortica, negli ultimi anni valorizzata anche dai tanti murales realizzati dagli Orticanoodles. Gli stessi artisti realizzeranno, spostandoci verso Crescenzago, otto nuovi lavori sulle casette MM di via Civitavecchia.
Municipio 4 – In autunno il parco – Voto 8,5
Attesa per il completamento del parco di Porta Vittoria: fine lavori per l’autunno, cui seguiranno gli ultimi collaudi. Qualche numero: quattrocento alberi, migliaia di rosai, perenni e arbusti, prati e prati fioriti, area relax e area giochi inclusiva, area lettura, giardini sensoriali, elementi scultorei in materiali naturali, aree per installazioni, portali in acciaio con incisioni di poeti milanesi. Manutenzione a carico dell’operatore privato per dieci anni.
Municipio 5 – Bilancio Partecipativo, il punto – Voto 6
È partito il conto alla rovescia per l’inaugurazione della chiesetta Sant’Ignazio di Antiochia all’interno del complesso della Cascina Campazzo, progetto di riqualificazione che faceva parte del Bilancio partecipativo del 2015. Il Municipio 5 vorrebbe trasformarla in un centro culturale a disposizione della cittadinanza. Ancora rimandati, invece, i lavori per Gratosoglio Area Verde, vincitore dell’edizione successiva: i lavori, secondo le ultime comunicazioni, potrebbero partire a febbraio 2023.
Municipio 6 – Una rastrelliera per scuola – Voto 8
Tutte le scuole primarie e secondarie di primo grado del Municipio 6 sono dotate di rastrelliere per biciclette: a darne l’annuncio l’assessore municipale Fabrizio Delfini. Le ultime a essere state posate sono quelle nella scuole di via Vigevano, via Tosi e via Foppette. Il lavoro, ovviamente, non è finito: in collaborazione con i mobility manager scolastici si stanno definendo diversi potenziamenti di offerta sosta. Ottimi interventi nell’ottica di rendere sempre più appetibile la mobilità sostenibile.
Municipio 7 – Ristrutturazione di case Aler – Voto 8
Con una delibera la giunta regionale, su richiesta dell’assessore alla Casa Alan Rizzi, ha assegnato dodici milioni di euro per permettere interventi di riqualificazione in viale Mar Jonio 9, piazzale Selinunte 6 e via Morgantini 5 in zona San Siro. Complessivamente sono coinvolti 195 alloggi. Gli interventi: bonifica amianto, pannelli isolanti, ripristino intonaci e balconi, impianti e cortili. Questo l’iter: affidamento lavori entro dicembre, avvio a maggio 2023, conclusione a fine 2024.
Municipio 8 – Nuove date per Sempione – Voto 6
La presidentessa municipale, Giulia Pelucchi, ha condiviso un nuovo aggiornamento (ricevuto dall’assessorato centrale) sui ritardi nei lavori per corso Sempione. Ritardi che vengono attribuiti a difficoltà nell’approvvigionamento dei materiali (in primis dei cordoli). In ogni caso, giunte le prime forniture, è stato dato avvio alla posa in corrispondenza del primo parterre civici pari (Melzi d’Eril-Moscati). L’ultimazione dei lavori potrebbe subire uno slittamento di circa tre-quattro mesi.
Municipio 9 – Affori, Bovisasca e Bruzzano – Voto 7
Cittadini ed esponenti municipali si sono ritrovati per pulire la passerella di via Taccioli-Assietta, mentre l’altra passerella pedonale che collegherà Affori alla Bovisasca (quella tra il parco di Villa Litta e via Gabbro) è stata rifinanziata e verrà realizzata il prossimo anno. Spostandosi un po’ più a nord si chiederanno aggiornamenti a Ferrovie Nord sul futuro sottopasso ciclo-pedonale di via Oroboni a Bruzzano: per ora è stato scavato il tunnel sotto la ferrovia.