Ci siamo: come da tradizione, nelle ultime due giornate il Salone del Mobile, dopo aver dato spazio agli operatori del settore, si apre anche al pubblico. Appuntamento imperdibile nel fine settimana a Fiera Milano per affacciarsi a questa vetrina d’eccellenza della qualità, dell’innovazione e della creatività. Oltre 205 mila mq di superficie espositiva e più di 2.300 espositori, con un terzo di aziende provenienti dall’estero: questi alcuni dei numeri della kermesse di Federlegno Arredo Eventi.
Cinque le manifestazioni ospitate in contemporanea a Rho: fari puntati sul Salone internazionale del mobile e quello del complemento d’arredo, suddivisi nelle sezioni Classico, Design e xLux, quest’ultima ampliata e presente anche nel padiglione 4. Anno dispari, quindi, sul fronte delle biennali, tocca a Euroluce, il Salone dell’illuminazione, alla trentesima edizione, con le nuove dinamiche smart, sostenibili e human centric, e Workplace 3.0, che si presenta con una modalità espositiva rinnovata, diffusa e trasversale per rappresentare al meglio l’evoluzione dell’idea dei moderni spazi di lavoro, sempre più ibridi tra dovere e piacere, professionale e personale.
A proposito di trasversalità, da scoprire S.Project, il nuovo percorso espositivo dedicato ai prodotti di design e alle soluzioni decorative e tecniche del progetto d’interni. Imperdibile una capatina al SaloneSatellite, con 550 giovani designer da tutto il mondo chiamati a confrontarsi con il tema sfidante Food as a design object. Da non perdere, infine, De-signo, suggestiva installazione di Davide Rampello con cui il Salone celebra anche in Fiera, al padiglione 24, Leonardo da Vinci in occasione dei 500 anni dalla morte.
La filiera italiana del legno-arredo, dopo i duri colpi inferti dalla crisi e nonostante le incertezze del contesto italiano e internazionale, è in salute: il 2018 si è chiuso con la produzione a quota 42,6 miliardi di euro (+1,8 sul 2017). Dati analoghi per il comparto arredamento, che ha fatto segnare un +2% di fatturato alla produzione, attestandosi a quota 16,4 mld di euro: il 51% è destinato all’export, con Francia e Usa prime destinazioni; segnali positivi anche dal mercato interno (+1,8%). Incoraggianti, pur se più stabili, gli altri comparti del macrosistema arredamento (ufficio +1% e illuminazione +0,2), il quale supera i 27,4 mld di euro ed è in rialzo dell’1,9%. Quasi trentamila le imprese del settore attive in Italia, di cui novemila a Milano. Info complete su salonemilano.it.
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58° Salone del Mobile
Dove
Fiera Milano – Rho
Ingresso da Port Sud, Porta Est, Porta Ovest
Quando
Fino a domenica 14 aprile 2019
Orari
Dalle 8.30 alle 19.00
Biglietti
Ingresso 25 euro online, 29 euro in cassa (5 euro, solo in cassa, per bambini 10-13 anni)
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Come arrivare
In metro, treno o auto
In occasione del Salone del Mobile e del Fuorisalone, Atm ha previsto un servizio straordinario per facilitare gli spostamenti con i mezzi pubblici: potenziata la M1 e, nelle ore serali, anche M2 ed M3, con treni aggiuntivi sulla Gialla domani, giorno in cui le quattro linee metropolitane sferraglieranno fino alle 2.00. Extra lavoro anche per i parcheggi d’interscambio di Gobba, Famagosta, Lampugnano, Bisceglie, Molino Dorino, San Donato e Maciachini, aperti domani fino alle 2.30. Occhio al biglietto: non è valido quello urbano da 1,50 euro; sono disponibili ticket corsa singola 2,50 euro, A/R 5 euro, giornaliero 7 euro. Informazioni sul sito atm.it.
Il Salone del mobile si può raggiungere anche in treno, con biglietti A/R a 4,40 euro da Milano e a 13 euro da tutta la Lombardia: oltre 460 le corse dirette alla stazione di Rho Fiera, di cui 200 nel fine settimana. A Rho-Fiera si arriva con le linee suburbane S5 e S6, i treni regionali per Domodossola, la S11 Chiasso-ComoMilano, le linee regionali MilanoVarese, Milano-Arona, Milano-Luino. Tutti i dettagli su trenord.it. Optate per l’auto? A disposizione i parcheggi P1 P2 P3 P4 P5 e multipiano PM1 e PM2, con tariffe da 12 euro. Per saperne di più: fieramilano.it/visitatori2. AR
