Il lusso a tavola: i cinque cibi più pregiati del momento

cibi più pregiati
cibi più pregiati

La buona tavola è senz’altro uno dei grandi piaceri della vita. E, come tale, spesso viziarsi col cibo può diventare un vero e proprio lusso. Esistono, infatti, alcuni cibi più pregiati e molto particolari, dai sapori e profumi unici con costi altissimi, proibitivi per la maggior parte delle persone. Si tratta di alimenti con una specifica provenienza geografica, spesso introvabili, la cui coltivazione o produzione impone il rigido rispetto di regole e norme. Portare sulla propria tavola uno di questi tesori è impresa ardua e assai costosa.

 

Hida-Wagyu

E’ una delle carni più pregiate del mondo. I manzi vengono allevati nella verde regione giapponese Hida, allo stato quasi brado, alimentati a erba per i primi mesi, per poi passare al fieno di riso e altri mangimi rigorosamente vegetali autoctoni. La principale caratteristica di questa carne, riscontrabile anche a occhio nudo sui tagli ancora crudi, è la percentuale e la distribuzione di grasso interno alle fibre che forma una ragnatela, come un marmo, sempre più importante a seconda della marezzatura (marbling) di riferimento. Maggiore è la presenza di grasso tra le fibre, più è buona e pregiata la carne, ed è anche più salutare per il nostro organismo. In Italia oggi l’unico importatore ufficiale e certificato è Taki Japan International.

COSTO: 1.000 euro al chilo

DOVE: Yazawa – Via San Fermo 1, Milano

 

Elvish miele
Miele Elvish 

Miele Elvish

Estratta a 1.800 metri di profondità, in una grotta presso la valle di Saricayir, nel nord-est della Turchia, è la varietà di miele più costosa al mondo. Dieci anni fa alcuni apicoltori locali notarono delle api entrare nella grotta, e ipotizzarono ci potesse essere del miele. Si tratta di un prodotto pregiatissimo, realizzato in modo completamente naturale, arricchito dai minerali della grotta da cui viene estratto.

COSTO: 5.000 euro al chilo

DOVE: introvabile

 

Tartufo d'Alba
Tartufo d’Alba

Tartufo bianco d’Alba

Ammonta a 160.406 dollari il prezzo record per un tartufo di 1.051 grammi all’asta. Il tartufo bianco di Alba è considerato come il re di tutti i tartufi, poiché è il più profumato, il più aromatico, ma anche il più raro. Nonostante i numerosi tentativi di coltivarlo, infatti, nessuno ci è mai riuscito. La parte esterna appare liscia, chiara, di color bianco latte o giallino, mentre la polpa all’interno è giallastra con sottili venature. Il sapore più avere delle leggere note piccanti, e ricordare vagamente quello del formaggio grana.
COSTO: 1.500 euro al chilo

DOVE: Urbani Tartufi – Via Anfossi 13, Milano

 

Melone Yubari King
Melone Yubari King

Melone Yubari King

Questa particolare varietà di melone è il frutto più costoso al mondo, arrivando anche a 20.000 euro il pezzo. Coltivato in Giappone, nella città di Yubari, le piante che lo producono vengono innestate su esemplari più maturi, per sfruttare le radici. Vengono coltivati pochissimi esemplari ogni anno, e i frutti vengono sollevati da terra per essere massaggiati e lavati più volte al giorno. Sarebbe proprio questo trattamento, oltre alle particolarità dell’area geografica, a garantire la superiorità del gusto di questo frutto.

COSTO: fino a 20.000 euro al chilo

DOVE: amazon.it (sacchettino di 10 semi)

 

Caviale Almas Beluga
Caviale Almas Beluga

Caviale Almas Beluga

C’è caviale e caviale. L’Almas Beluga viene ricavato da storioni del Mar Caspio con almeno cent’anni di età. Per la sua rarità e particolarità, questo caviale ha un costo di 25.000 dollari al chilogrammo. Per chi volesse acquistarlo, va segnalato che da Caviar House & Prunier, a Piccadilly Circus, a Londra, viene venduto con un packaging singolare: un piccolo contenitore d’oro a 24 carati.

COSTO: 25.000 euro al chilo

DOVE: adamascaviar.com


www.mitomorrow.it