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15. 09. 2024 12:05

Friggitrice ad aria, tutti i segreti in un libro. Francesca Pace: «Non trovo difetti, si può cucinare tutto»

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Un cous cous con verdure estive di stagione: peperoni, zucchine, melanzane, peperoni, fiori di zucca, cipolle e pomodori, gustoso, veloce e salutare preparato con la friggitrice ad aria. È la proposta di Francesca Pace, divulgatrice enogastronomica con una laurea in Scienze e tecnologie alimentari, content creator e autrice di Cucina leggera con la friggitrice ad aria (Vallardi, 256 pagine, 16,90 euro). «Il segreto è mettere prima i peperoni e le melanzane tagliate a cubetti, poi le zucchine e infine i pomodori. Quando le verdure sono pronte, si reidrata il cous cous preparando il piatto senza bisogno di accendere i fornelli», spiega Pace.

Le ricette per la friggitrice ad aria svelate nel libro di Francesca Pace: «Si può cucinare tutto, risparmiando sulla bolletta e senza sprechi»

Quando hai scoperto la friggitrice ad aria?
«È successo 6 o 7 anni fa: comprai uno dei primi modelli in commercio e da allora non l’ho più lasciata. Quella prima acquistata la uso in campeggio e ne ho altre due a casa. La uso molto per cucinare in maniera più sana relegando la frittura in senso stretto a sfizio occasionale. Nel libro ho raccolto le ricette di molti piatti che preparo: antipasti, primi, contorni, secondi e anche dolci».

Cosa rispondi a chi obietta che di fatto la friggitrice ad aria non è che un fornetto a convezione?
«Che è così, il nome credo sia una questione di marketing. Sinceramente chi si aspetta una frittura asciutta e dorata non l’avrà, però il risultato è un ottimo compromesso tra la frittura e la cottura al forno. Tecnicamente, a differenza del fornetto la friggitrice ad aria non va a temperature elevate e si possono fare porzioni più piccole».

Pregi e difetti?
«Non trovo difetti! Sono, invece, tanti i pregi: è piccola, maneggevole, si pulisce velocemente ed è meno pericolosa del forno».

Perché hai dedicato un libro alla cucina con la friggitrice ad aria?
«Io lavoro da 13 anni con Luca Pappagallo: Vallardi aveva chiesto a lui di fare il libro e lui ha indicato me. Le ricette sono state fotografate da me perché è importante che la gente veda l’effetto finale del piatto».

Una ricetta inedita per i milanesi?
«Una parmigiana diversa per avvicinare Napoli a Milano: melanzane cotte in friggitrice ad aria da condire con un filo d’olio, mozzarella, provola, una salsa buona di pomodoro, parmigiano e basilico per un piatto che non ha nulla da invidiare all’originale».

Come si sceglie la friggitrice ad aria?
«In base al numero di persone per cui si cucina: se è piccola si risparmia sulla bolletta».

E’ anche un libro antispreco?
«Sì, perché credo che non sprecare sia fondamentale in cucina: per esempio preparo polpette frullando i gambi di broccolo, frittatine di pasta con gli spaghetti al sugo avanzati cui unisco olio e parmigiano».

Da dove si può cominciare a sperimentare con questo elettrodomestico?
«Dai dolci che a volte non prepariamo per non accendere il forno. Accendendo la friggitrice ad aria invece se ne possono preparare tantissimi sempre freschi. Per esempio basta un po’ di ricotta a cui aggiungere gocce di cioccolato e zucchero per una buonissima ricotta infornata che, poi, è il dolce preferito di mia figlia».

 

LA RICETTA

TORTA MORBIDA DI RICOTTA E CIOCCOLATO

Ingredienti

250 grammi di ricotta

70 grammi di zucchero

2 uova

30 grammi di fecola di patata

50 grammi di gocce di cioccolato

1 arancia non trattata

Burro qb

 

Preparazione

Mescolare le uova con lo zucchero con le fruste elettriche fino a ottenere un composto spumoso. Aggiungere la fecola di patate mescolando dal basso verso l’alto con una spatola senza far smontare il composto. Unite la scorza d’arancia grattugiata, la ricotta e le gocce di cioccolato e amalgamate. Imburrate uno stampo adatto alla friggitrice ad aria, versate all’interno il composto e cuocete a 170° per 30 minuti. Fate raffreddare nel cestello e servite.

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