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19. 04. 2024 06:09

Golosaria Milano, il Gusto della Distinzione: arriva la nuova edizione

Da domani a lunedì la nuova edizione di Golosaria Milano. Il fil rouge? Il Gusto della Distinzione

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Non c’è novembre senza Golosaria Milano, la rassegna di Paolo Massobrio e Marco Gatti nata in seno al best seller del gusto ilGolosario che da domani a lunedì si prepara a tornare al MiCo con il suo paniere di prodotti (e produttori) di eccellenza provenienti da ogni parte d’Italia. L’appuntamento avrà come fil rouge “Il Gusto della Distinzione”, dove la distinzione è intesa non solo come indice di unicità, ma anche come simbolo di restituzione al territorio in termini di welfare, sostenibilità e colleganza, tema che sarà sviscerato nel corso del talk inaugurale (domani alle 16.00) con Paolo Zegna (Oasi Zegna); Massimo Spigaroli (Antica Corte Pallavicina); Massimo Gianolli (La Collina dei Ciliegi), Paolo Patrone (Dimora Giorni di Pignola) e il professor Lorenzo Morelli.

Golosaria Milano, i numeri della nuova edizione

Il mosaico di Golosaria Milano sarà composto da 1.000 prodotti di 200 produttori food e 100 cantine, con 1.000 etichette in degustazione e un focus sui territori che toccherà regioni come la Lombardia, il Friuli Venezia Giulia, la Calabria e la Sicilia. Il tutto accompagnato da un palinsesto di oltre 50 tra incontri e masterclass e show-cooking.

Il tema di Golosaria 2022 troverà interpretazione nell’area Food, con le storie e i prodotti degli espositori milanesi selezionati da ilGolosario: Quack di Pregnana Milanese e, da Milano, Bottega Urbana, Fattormia, Ammu Cannoli Siciliani, Clivati 1969, Fenice e Prodotti Tipici di Matera, mentre tra le Cucine di Strada si potranno assaggiare i piatti dei Bravi Ragazzi di Meda. Ma importante sarà anche la presenza dell’Università Cattolica, che porterà in fiera i suoi progetti all’insegna dell’innovazione, e di Frigo 2000, partner tecnico di Golosaria.

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A vivere sarà poi l’area Wine, che come tutti gli anni potrà contare su uno speciale focus dedicato ai Top Hundred, il riconoscimento ai migliori vini d’Italia che è avvenuto senza mai premiare le cantine degli anni precedenti e che ha portato sul mercato di Milano tanti produttori nuovi e sconosciuti, innescando un vero processo di distinzione. Ma ad animare l’area sarà anche l’Enoteca di Golosaria, che favorirà la conoscenza di alcune etichette memorabili, ma anche di moltissime delle cantine premiate negli anni affiancate da importanti realtà del panorama vitivinicolo nazionale.

Oltre agli spazi fisici, sarà poi ricco il palinsesto di incontri, dibattiti, show cooking e wine tasting che che animerà le aree di Golosaria declinando il tema di questa edizione ma anche dando spazio a temi di stretta attualità che toccheranno la sfera dell’etica e della sostenibilità. Oltre alle aree tradizionali, Golosaria 2022 si arricchirà di una nuova area MIXO dedicata al bere miscelato, con alcuni delle espressioni più interessanti del panorama liquoristico italiano e una drink list esclusiva curata da Ginevra Castagnoli e dai ragazzi della Milan Bartender Community. Tutte le informazioni sul programma e sugli espositori su golosaria.it.

Golosaria Milano, un palcoscenico per la ristorazione: ecco i premi speciali di quest’edizione

Numerosi saranno i riconoscimenti che le eccellenze milanesi ritireranno sul palco di Golosaria, a partire dal premio speciale per i Migliori Agriturismi, che sarà ritirato dall’Agriturismo Cascina di Mezzo di Liscate.

Premi anche per Denis – Pizzeria di Montagna di Milano (Migliori Pizzerie); Ecosteria Corte Manlio di Cormano e 142 di Milano (Migliori Locali Polifunzionali); Antica Osteria Magenes di Gaggiano e Mi View Restaurant di Milano (Migliori Ristoranti); Armonie di Gusto Retro Osteria di Cusano Milanino (Migliori Trattorie di Lusso); Un Posto a Milano (Migliori Trattorie); Bar Bistrot Qua la Mano di Settala e Il Buongustaio di Trezzo sull’Adda (Migliori Boutique del Gusto con Ristoro); Alla Fattoria di Milano (Migliori Botteghe del Formaggio); Effecorta di Milano (Migliori Boutique del Gusto); Gastronomia Fasani di Abbiategrasso e Pastificio Ratanà di Milano (Migliori Gastronomie); Gelateria Laboratorio di Milano (Migliori Gelaterie); Cannata Sicilia Bakery – I Compari di Milano (Migliori Panetterie); Pasticceria Besuschio di Abbiategrasso, Passicceria & Dessert e Pasticceria Clivati di Milano (Migliori Pasticcerie).

La ristorazione, infine, sarà protagonista con la premiazione delle Corone e dei Faccini radiosi, ovvero i migliori ristoranti della provincia di Milano segnalati sulla guida ilGolosario Ristoranti 2023: 46 Corone Radiose e 82 Faccini Radiosi in totale.

Golosaria Milano spazio all’eccellenza europea

“L’eccellenza europea è una forma d’arte”. E’ la campagna di comunicazione che sarà promossa a Golosaria con uno stand dedicato all’aromatico Prosciutto di Carpegna Dop e ai prodotti unici e originari della nota regione belga della Vallonia. I visitatori avranno la possibilità di degustare il Prosciutto di Carpegna Dop, affettato al momento da un tagliatore esperto, ma anche di conoscere gli altri prodotti della campagna attraverso brochure informative. Obiettivo della campagna: rafforzare la conoscenza sui marchi di qualità europea, che accomuna 13 eccellenze certificate Dop e Igp. Prodotti, questi, unici e speciali per storia, origine e tradizione.

Golosaria Milano, l’intervento di Paolo Massobrio

Amare l’origine e il territorio: distinzione e restituzione

Se apri un locale a Milano, se scegli di passare una giornata sotto la Madonnina, cosa che accade a tanti anche da Roma, è perché sai bene che qui troverai qualcosa di Distintivo. Golosaria da 17 anni è al servizio di questa distinzione, perché ogni anno porta produttori al debutto, che poi si consolidano come accadde nel 2006 al maestro Nicola Fiasconaro che esordì a Golosaria col suo panettone alla manna, oggi esportato in tutto il mondo. Sarà protagonista di un incontro sul palco che racconterà proprio questa storia.

Ma prima quattro imprenditori di successo racconteranno che dietro la distinzione c’è la restituzione, che significa amare l’origine e il territorio. E a proposito di territorio, sarà davvero interessante conoscere le dieci case history che arrivano dalla Sicilia, oggetto insieme a tanti altri di un numero speciale della rivista Papillon dedicata proprio ai giovani che investono in agricoltura.

Ma anche la Calabria viene a Golosaria Milano per raccontare il perché sia una terra straordinaria. E anche qui dieci produttori con prodotti rari come l’annona o la gelatina di maiale, per citarne alcuni. Salendo ci si imbatte con la Lombardia che racconterà il valore dei parchi e le sue produzioni, ma anche la Liguria con un palinsesto di incontri fra terra e mare e il Friuli Venezia Giulia con dieci magnifici produttori.

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